L’Alfa Basket Catania chiude l’anno con il botto. Prestazione maiuscola e vittoria pesantissima contro la Virtus Valmontone nella quattordicesima giornata della Serie B Old Wild West. Squadra agguerrita, aggressiva e vogliosa di raggiungere il successo.
Fin dalla palla a due, Valmontone capisce che non sarà una serata facile in terra d’Etna. Emozioni a iosa. Si comincia con l’inno d’Italia: Alfa tutta unita con la bandiera della Trinacria esibita da Marco Consoli in segno di solidarietà verso le popolazioni etnee colpite dal recente terremoto. Pronti via e i rossazzurri mettono subito la freccia. Spingono il piede sull’acceleratore fermandosi soltanto al suono della sirena. Valmontone resta attaccato alla gara nel primo parziale (20-19 per gli alfisti).
Nel secondo periodo l’Alfa Basket Catania scappa. Gottini (supera gli 8mila punti in carriera), Vita Sadi e Gatti sono micidiali. Consoli è stoico: gioca, segna ed ispira la manovra alfista nonostante un problema al collo. Ma ad accendere il PalaCatania è Georgi Sirakov da Veliko Tărnovo, città della Bulgaria settentrionale. Il numero 23, in cinque minuti di straordinaria follia, segna triple a ripetizione caricando e trascinando il pubblico. All’intervallo lungo il tabellone segna Alfa 52 Valmontone 37.
La gara è in cassaforte. I romani non trovano la combinazione giusta. Bisconti è imbrigliato dalla difesa catanese. Scodavolpe non è in giornata. Ruiu e Grilli si battono come leoni, ma non basta. L’Alfa Basket Catania ci mette cuore, grinta e tanta intensità. Provenzani ed Agosta fanno il loro. Il “baby” Mazzoleni mette in risalto il suo talento. Gli alfisti tengono il pallino del gioco e chiudono con un + 18 che non ammette repliche. Ottimo il contributo nel finale dei giovani Patané, La Spina e Formica, che hanno sfruttato a dovere i minuti concessi dal coach.
“La squadra ha fornito una bella prova di maturità – afferma il Presidente dell’Alfa, Nico Torrisi -. Ringrazio il coach Guerra perché ha trasferito ai ragazzi tantissima grinta. E’ stata una partita intensa che il nostro pubblico meritava. Abbiamo ringraziato i tifosi, che in passato hanno applaudito anche prestazioni poco convincenti. Mi è piaciuto il fatto che tutti hanno dato il massimo compreso i giovani. Credo in questa squadra che è un bel mix di ragazzi e giocatori più esperti. Aspettiamo il ritorno di tutti gli infortunati. Sono convinto che l’Alfa difenderà questa categoria per la quale ovviamente abbiamo pagato anche lo scotto dell’inesperienza perché ricordo siamo una matricola”.
La squadra diretta da coach Massimo Guerra supera nettamente la Virtus Valmontone tornando alla vittoria nella Serie B Old Wild West. Ottima prestazione dei rossazzurri trascinati da un super Georgi Sirakov e da un mai domo Marco Consoli. Gottini supera gli 8mila punti in carriera. Bene tutti anche i giovani Mazzoleni, Patané, La Spina e Formica
ALFA BASKET CATANIA – VIRTUS VALMONTONE 95-77
Parziali: (20-19,52-37,75-56)
Alfa Basket Catania: Sirakov 28, Gottini 13, Florio 12, Gatti 10, Vita Sadi 10, Consoli 8, Provenzani 5, Agosta 5, Mazzoleni 4, Patanè, La Spina, Formica. Allenatore: Guerra.
Virtus Valmontone: Ruiu 25, Grilli 14, Ugolini 10, Bisconti 9, Scodavolpe 9, Pierangeli 8, Incitti 2, Pichi, Livelli, Bozo Misolic. Allenatore: Mattioli.
Arbitri: Scarfò di Palmi e Biondi di Trento.
Addetto stampa Alfa Basket Catania