Non è un bel momento per la capolista del Girone A della Serie B Nazionale, la TAV Treviglio Brianza. La compagine di Villa, infatti, incappa nel secondo stop di fila, stavolta davanti al pubblico amico, secondo stop casalingo della stagione per i lombardi. A far piangere la capolista ci pensa la Gemini Mestre, al quinto successo di fila ed ormai entrata in piena zona playoff. La partita si decide con il 22-8 del terzo quarto a favore di Mestre, che ha 19 punti a testa da Mazzucchelli ed Aromando. Nella prima della classe, 21 di Abega (7/18) e 18 di Vecchiola (6/15).

Dello stop di Treviglio non approfitta la SAE Scientifica Legnano, uscita sconfitta dalla trasferta ad Omegna, altra squadra con i bioritmi al top. La Paffoni la spunta di sei, per 96-90, al termine di una partita rocambolesca, che Legnano vinceva di 16 alla fine del terzo periodo, ribaltata dal 33-11 a favore dei piemontesi nel periodo finale. Per Omegna 20 a testa di Misters, con 6/12 nelle triple, e di Stepanovic (6/11), gli stessi realizzati, in casa Legnano, da Raivio (6/13) e Sodero, con 6/9 nelle triple. A fare la differenza, il 19/40 da tre punti dei piemontesi.

Con questa sconfitta, Legnano vede pericolosamente avvicinarsi la Rucker San Vendemiano, adesso a soli due punti di ritardo dai Knights. I veneti portano a casa il big match di Faenza, con una grande prestazione offensiva, ben raccontata dai 114 punti realizzati, tirando con il 58% ed un incredibile 62 da oltre l’arco. A far esultare la Rucker i 25 di Preti, con 5/6 nelle triple, ed i 21 di Oxilia, mentre a Garelli non servono i 18 di Cavallero (6/10) ed i 17 di Poletti (6/13).

Al quarto posto rimane la Infodrive Capo d’Orlando, al terzo semaforo verde di fila, questa settimana nell’incrocio contro la LuxArm Lumezzane, un una partita indirizzata dal 44-24 dei due periodi centrali. A regalare i due punti ai siciliani, la miglior percentuale nel tiro da due e le troppe palle perse, ben 19, di Lumezzane. Per Capo d’O

Nella corsa ad un posizione playoff, lo squillo è di un’altra compagine siciliana, la Moncada Agrigento, a dama nella lunga trasferta a Imola, sul parquet della Neupharma Virtus Imola, in un confronto sempre condotto da Agrigento, alla fine vincente con un netto 81-63. Secondo successo di fila per la compagine di Daniele Quilici che ha 28 punti da Scarponi, con 12/18 dal campo, e 12 da Disibio; in casa Imola 11 di Ambrosin (4/9).rlando, 24 di Marco Barattini, con 4/6 nelle triple, e 14 (5/10) di Jasaitis, nella LuxArm 16 di Varaschin (8/11).

Con questo successo Agrigento si porta a -2 dal sesto posto staccando la Foppiani Fulgor Fidenza, che sta un po’ tirando il fiato. La matricola terribile, infatti, si ferma per la seconda settimana di fila, nella trasferta di Desio, dopo aver chiuso il primo quarto avanti di 7. Nel secondo la Rimadesio ribalta tutto, per poi vincerla in volata per 78-73. Nei padroni di casa 19 Cipolla (5/10) e 13 di Perez (6/12), nella Fulgor 23 di Simone Valsecchi, con 5/11 da oltre l’arco.

A causa della sconfitta, Fidenza viene agganciata a quota 34, al nono posto, dalla Novipiù Monferrato, a segno nella trasferta sul campo della Andrea Costa Imola, in prolungata serie nera. Sono infatti ben cinque gli stop consecutivi dei romagnoli, stavolta per mano dei piemontesi, bravi ad allungare nel periodo finale, ben oltre i soli due punti di scarto, considerando che la tripla del -2, di Sanguinetti, arriva a soli 2” dalla fine. Nei piemontesi 18 di Martinoni (7/17) e 15 di Pepper (4/14), nell’Andrea Costa 14 di Klanjscek (5/19).

Giornata importante anche in coda, dove c’è da registrare l’ennesima sconfitta, la nona di fila, della AZ Pneumatica Saronno, questa settimana nello scontro diretto con i Fiorenzuola Bees, a bersaglio con il finale di 83-79. I Bees la vincono con il 32-17 del periodo finale, dopo che Saronno era avanti di 11 alla fine del terzo periodo. In casa Fiorenzuola 21 di Voltolini, con 6/14 dal campo, e 18 di Sabic (5/14). Nei lombardi, 19 di Negri (5/10) e 17 di Gabriele Pellegrini (7/10).

La sconfitta di Saronno permette alla Virtus Ragusa di lasciare lo scomodo ruolo di fanalino di coda, grazie anche alla bella vittoria sulla Bakery Piacenza, altra squadra invischiata nelle sabbie mobili del fondo classifica. I siciliani la spuntano per 83-73, allungando nel secondo tempo, dopo che i primi 20’ erano terminati in una parità quasi perfetta. Nei siciliani gran prova di Bertocco, autore di 28 punti, con 9/20 dal campo, e 15 di Vavoli. Negli emiliani, 18 di Zoccoletti (7/16) e 16 di Naoni (5/12).

Photocredits: Blacks Faenza

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