Non cambia molto nella parte altissima della classifica dopo il tredicesimo turno con l’Efes Istanbul che rimane in testa grazie al successo esterno nel derby contro il Fenerbahce e rimane sempre con due lunghezze di vantaggio sulla coppia Real Madrid-Barcellona vincente rispettivamente su Olympiakos e Panathinaikos.

Alla Ulker Sports and Event Hall di Istanbul è andato in scena il primo derby stagionale (oggi si replica a campi invertiti nella Super Ligi) fra le due principali compagini del panorama cestistico turco e la vittoria è andata alla squadra che in questo momento è decisamente più in forma avendo colto la settima vittoria consecutiva in Eurolega mantenendo così la testa della classifica. Stiamo parlando dell’Efes di coach Ergin Ataman che ha risolto la sfida nel terzo quarto con un parziale di 11-21 per il +10, un vantaggio che i padroni di casa non sono più riusciti a colmare. Grandi protagonisti della serata sono stati per i vittoriosi ospiti Krunoslav Simon (8/12 dal campo con 31 di valutazione) e Shane Larkin (20) mentre nelle fila del Fenerbahce top scorer Derrick Williams (16).

Ottavo successo consecutivo nella competizione per uno scatenato Real Madrid che rimane imbattuto davanti ai propri tifosi dopo il successo piuttosto agevole nella sfida contro l’Olympiakos. Sin dalle battute iniziali i blancos sono sembrati controllare per portarsi al 17′ già sul +19 rendendo il secondo tempo in discesa con il semplice controllo della situazione e Fabien Causeur (18 con 7/9 dal campo) principale protagonista della sfida.

Anche l’altra sfida Spagna-Grecia va alla formazione iberica in questo caso con il Barcellona che ferma a quattro la striscia di successi consecutivi del Panathinaikos. Al di là del +12 finale, maturato nei minuti conclusivi, la gara è stata molto equilibrata anche se i blaugrana di coach Svetislav Pesic sono praticamente sempre stati avanti nel punteggio senza però mai dare un allungo decisivo se non proprio nella fase terminale trascinati comunque dagli ottimi Nikola Mirotic (23) e Malcolm Delaney (17 con 5/8 da tre).

Lo scontro diretto per la quarta posizione se lo aggiudica con pieno merito il Maccabi Tel Aviv che resta senza sconfitte sul proprio parquet battendo il CSKA Mosca. La prima parte di gara è decisamente favorevole agli ospiti che mantengono undici lunghezze di vantaggio sino al 23′, poi un parziale di 13-0 ribalta la situazione riequilibrando la sfida che si decide negli ultimi due minuti e poco più con un altro break messo in scena dagli israeliani stavolta di 10-0 che manda definitavamente ko i moscoviti. Nella compagine guidata da Ioannis Sfairopoulos da sottolineare le brillantissime prestazioni di Scottie Wilbekin (22) e Othello Hunter (20 con 8/13 da due) mentre ai russi non sono bastati i 22 punti del solito positivo Mike James.

In un match fra due delle squadre sicuramente meno in forma al momento di questa Eurolega a prevalere è il Villeurbanne che costringe al quarto ko consecutivo una Milano irriconoscibile rispetto alle prime uscite stagionali. Eppure la partita in terra francese era cominciato molto bene per l’Armani Exchange che tocca anche il +12 all’inizio del secondo periodo e sembra essere in controllo della sfida ma, al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, i padroni di casa cambiano marcia favoriti anche da una difesa quantomeno rivedibile degli uomini di coach Messina che subiscono un parziale di 32-16. Nell’ultimo quarto Milano prova a rientrare dopo essere finita anche sul -13 ma un parziale di 7-0, propiziato in particolare da David Lighty (19) e Jordan Taylor (18), chiude definitivamente i conti.

Dopo quattro sconfitte consecutive torna a sorridere e anche in maniera convincente il Khimki Mosca che, grazie alle ottime prove di Devin Booker (24+10r con 10/13 da due e 36 di valutazione) e Alexey Shved (22), batte piuttosto nettamente l’Alba Berlino raggiungendo ora Milano al settimo posto in classifica.

Preziosissimo successo esterno del Baskonia che ferma a tre la striscia di successi di fila di una Stella Rossa Belgrado che resta sotto nel punteggio per tutta la gara e alla fine cede anche più nettamente di quanto non dica il risultato nonostante i 20 punti di Lorenzo Brown. Nelle fila dei baschi splendida prova di Nik Stauskas (22 con 4/5 da tre) ben assistito dal solito Tornike Shengelia (19 con 3/4 da tre).

Il Bayern Monaco sfrutta al meglio il non impossibile impegno casalingo contro lo Zenit San Pietroburgo per tornare alla vittoria dopo tre sconfitte con la svolta del match nel terzo quarto (24-15 il parziale) ed un Vladimir Lucic da 17 punti con 2/3 da due e 3/4 da tre.

Arriva la prima vittoria in trasferta per un Valencia in crescita che, trascinato da un ottimo Louis Labeyrie (22 con 5/6 da due e 4/5 da tre), espugna la Zalgirio Arena di Kaunas grazie ad un parziale di 2-14 fra la fine del terzo e l’inizio dell’ultimo periodo che porta gli spagnoli sul +11 per poi controllare e chiudere la sfida con la precisione dalla lunetta nei minuti finali. D’altra parte si tratta del settimo ko consecutivo per lo Zalgiris che resta in fondo alla classifica, lontano parente della bella squadra vista l’anno scorso.

RISULTATI
Khimki Mosca-Alba Berlino  104-87
Fenerbahce-Efes Istanbul  73-81
Stella Rossa Belgrado-Baskonia  64-72
Maccabi Tel Aviv-CSKA Mosca  90-80
Real Madrid-Olympiakos  93-77
Zalgiris Kaunas-Valencia  82-86
Bayern Monaco-Zenit San Pietroburgo  77-69
ASVEL Villeurbanne-Armani Exchange Milano  89-82
Barcellona-Panathinaikos  98-86

CLASSIFICA
Efes Istanbul 11-2, Real Madrid 10-3, Barcellona 10-3, Maccabi Tel Aviv 9-4, CSKA Mosca 8-5, Panathinaikos 8-5, Armani Exchange Milano 7-6, Khimki Mosca 7-6, Baskonia 6-7, ASVEL Villeurbanne 6-7, Olympiakos 5-8, Bayern Monaco 5-8, Valencia 5-8, Stella Rossa Belgrado 5-8, Fenerbahce 5-8, Alba Berlino 4-9, Zalgiris Kaunas 3-10, Zenit San Pietroburgo 3-10.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here