Come altro definirlo se non “big match”? Unieuro Forlì e XL EXTRALIGHT® Montegranaro si presentano domani mattina (ore 12) in diretta tv su Sportitalia con il titolo di capoliste imbattute (al netto del risultato di stasera di Bologna a Jesi) e la voglia di continuare a volare. Un percorso netto e convincente per entrambe le formazioni, che già in estate si erano affrontate in amichevole alla Bombonera di Montegranaro e che quindi si conoscono già abbastanza bene. Non sarà facile per la Poderosa, oltre che per le qualità tecniche della squadra di coach Giorgio Valli, anche per il fattore climatico: la Unieuro Arena è uno dei campi più caldi del girone ed il pubblico forlivese sa essere vero sesto uomo in campo.
Ciò che più ha impressionato di Forlì nelle ultime partite è stata la capacità di andare oltre anche i problemi fisici: senza l’ala Daniel Donzelli (problema alla spalla, non dovrebbe essere della partita nemmeno domani) e il regista Jacopo Giachetti (ancora in dubbio per un problema alla coscia) i biancorossi hanno comunque avuto la forza di espugnare Roseto e mantenere così l’imbattibilità. D’altro canto, è innegabile che la squadra romagnola sia costruita per fare alta classifica. Il roster è sicuramente di altissimo livello, a partire dai due americani: il pivot Kenny Lawson, sceso dalla A di Bologna e assoluto crack per la categoria (lo ribadiscono i 19,3 punti e 6,5 rimbalzi a gara) e la guardia Melvin Johnson, cavallo di ritorno a Forlì, che sta veleggiando a 18,8 punti col 52% da 3. Ma anche la truppa italiana è di assoluto valore: detto di Giachetti e Donzelli, che in teoria occuperebbero gli spot di 1 e 4 nel quintetto forlivese, lo starting five è completato dall’altro esterno Pierpaolo Marini, esploso lo scorso anno a Jesi e piacevole conferma in questo primo scorcio di stagione (15,0 punti, 7,0 rimbalzi, 4,3 assist). Dalla panca ecco il talento multidimensionale di Tommaso Oxilia (10,0 punti col 66% da 2), la grinta di Davide Bonacini (9,0 punti e 5,5 rimbalzi) e l’esperienza di Quirino De Laurentiis (5,5 punti e 4,0 rimbalzi a gara), questi ultimi unici due reduci dalla scorsa stagione.
Tre i precedenti tra le due formazioni e bilancio che dice 2-1 per Forlì. La sconfitta più bruciante è sicuramente quella di Montecatini nel 2016, quando la Unieuro conquistò la Serie A2 proprio a discapito della Poderosa nello spareggio decisivo del campionato di Serie B. Di quella partita l’unico reduce è Bonacini. Nella passata stagione, invece, posta equamente divisa: netto successo gialloblu al PalaSavelli, netta vittoria biancorossa alla Unieuro Arena.
Ufficio stampa Poderosa Pallacanestro Montegranaro