Prima trasferta per il Basket Golfo, a Castelletto Ticino alle ore 21.00 affronta Oleggio (diretta su canale youtube della Lega Pallacanestro)

Per il Basket Golfo occorre molta attenzione e concentrazione sabato ad Oleggio, perché nelle prime quattro giornate, quella del Pala Eolo sembrava essere la partita meno insidiosa. Ma ora l’entusiasmante vittoria sulla Fiorentina dei gialloblu e il contemporaneo netto successo dei novaresi a Domodossola, creano un mix che la fa apparire molto pericolosa. Può capitare che dopo partite super, come quella con i viola, dove l’attenzione, la tensione e l’agonismo sono al 101%, si possano avere cali di tensione, questo è l’avversario numero uno dei piombinesi, ma Andreazza, da bravo psicologo, oltre che coach, lo sa e non ha concesso tregua ai suoi e già dal suo primo allenamento post Fiorentina si è fatto sentire, per tenere ben tese le corde di quel violino che ha dimostrato, con la tensione giusta, di poter suonare meravigliose sinfonie.

Al tempo stesso la vittoria netta di Oleggio in trasferta, fa drizzare le orecchie e fa ripensare alle previsioni circolanti nell’ambiente, che la davano fra le squadre candidate ad un campionato di bassa classifica. Oleggio è una squadra rognosa, molto alta con tanti giocatori vicini, o oltre ai due metri, ma anche molto leggera e dinamica. Mix di esperienza con Pilotti (23 punti a Domo), Gallazzi, Hidalgo e Marusic e giovani di qualità, molto buono il debutto del play ex Casale Luca Valentini 16 punti, 7 rimbalzi e 2 assist e del suo cambio Parravicini 6 punti in 12’ sul parquet. Nella partita di domenica risalta in positivo il lavoro fatto sotto le plance col 61% da due e 46 rimbalzi, di cui 16 offensivi, che in pratica hanno posto rimedio a quasi il 50% degli errori a tiro, in negativo le percentuali da tre e ai liberi (20% e 35%), ma nel tiro dalla distanza non si è però esibito uno degli specialisti, capitan Gallazzi, prova sottotono la sua rispetto ai suoi livelli abituali, nei liberi oltre all’atavica negazione di uno dei migliori giocatori oleggesi, Shaquille Hidalgo, si è aggiunto il lungo Bertocchi, autore di uno 0 su 6 nel derby, altro giocatore che non ha un feeling particolare con la linea della carità.

I precedenti dicono 4 vittorie per parte, con Piombino che anno passato ha sfatato il tabù trasferta, facendo doppietta col faticosissimo successo dopo overtime dell’andata, successo che aveva interrotto una serie di tre sconfitte consecutive contro i piemontesi. A lungo bestia nera, squadra sempre molto sofferta dai ragazzi in gialloblu, in uno scontro che non ha quasi mai visto partite spettacolari, se si eccettua la sconfitta 96 a 95 dopo due overtime di Venucci e compagni nel 2015/16 (partita che le coronarie di colui che scrive ricordano ancora).

Parliamo di Oleggio insieme al primo assistente di Andreazza, il coach Lorenzo Formica:

Lorenzo come state preparando questo match dal punto di vista sia psicologico, per evitare cali di tensione dopo la vittoria con i viola, sia da quello tecnico, visto che Oleggio storicamente è squadra che ci ha sempre creato molte difficoltà?

Stiamo preparando questo incontro con molto entusiasmo, perché la vittoria con la Fiorentina ci ha reso consapevoli di come lavoriamo bene durante la settimana, per due quarti abbiamo eseguito perfettamente il piano partita, quindi questo ci dà quella forza e quella certezza in più su quanto sia importante il lavoro fatto durante la settimana.

Quindi in settimana spingerete molto su questo tasto con la squadra?

Non ce ne sarà bisogno, perché abbiamo un gruppo composto da ragazzi che hanno sempre dimostrato di far del duro lavoro la parte determinante del loro essere giocatori. Il calo di concentrazione non ci può essere, perché siamo alla seconda di campionato e siamo tutti consapevoli che non abbiamo ancora fatto niente, abbiamo fatto solo un bel risultato, che è buon viatico per il prosieguo di campionato, però non può assolutamente essere una molla che ci fa abbassare la tensione, a nessuno di noi ne allo staff ne ai giocatori. Oleggio è indubbiamente una bestia nera per noi, negli anni passati ci ha fatto brutti scherzi. E’ una squadra completa, ben allestita, con giocatori importanti per la categoria e giovani di buon livello.

Domenica hanno evidenziato una tendenza a sfruttare la loro fisicità, approfittando di una Domo non particolarmente attrezzata nel settore lunghi, con noi non potranno farlo?

E’ una squadra esperta e fisica, dal play, già ben strutturato, Valentini, ai 212 cm di Bertocchi e quella è quindi una delle soluzioni che gli appartiene, ma non è l’unica arma a disposizione, non dobbiamo sottovalutare la loro possibilità di optare per soluzioni diverse, perché ha giocatori che hanno molte qualità.

 

Ufficio Stampa Basket Golfo Piombino

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