Leggi tutti i contenuti
Termina con il primo posto della Umana Reyer Venezia la stagione regolare del campionato di Serie A1 femminile; la compagine di Luca Mazzon conquista la pole position in ottica playoff grazie al vantaggio nello scontro diretto con le campionesse uscenti della Famila Schio. Nella giornata conclusiva, le orogranata confermano il primo posto regolando agevolmente la Oxygen Roma, battuta di 24 al termine di un confronto già deciso dal +21 veneto a metà partita. Nelle veneziane super partita della Shepard, doppia doppia da 25 + 12 in appena 28’ di utilizzo, bene anche la Villa, fresca della chiamata al draft WNBA. Nelle romane 19 della Kalu, con 7/11 dal campo.
Al secondo posto chiude Schio alla quale non basta allungare ad undici la striscia positiva per acciuffare la vetta; le venete battono agevolmente, in trasferta, la Repower Sanga Milano che proverà a salvare la stagione nei playout. Nella vittoria di Schio, determinante la superiorità sotto le plance e l’ottima prestazione offensiva, ben evidenziata dal 58% da due e dal 44 nelle triple. Le campionesse d’Italia portano nove ragazze a referto, con la Juhasz in doppia doppia, da 21 punti e 10 rimbalzi, e la Guirantes a 15. In casa Milano, 23 della Toffali, con 9/13 dal campo.
Sul gradino più basso del podio chiude la Virtus Segafredo Bologna, a dama nella gara casalinga contro la Molisana Campobasso. Le felsinee la spuntano con tanta paura, dopo che le ragazze di Sabatelli avevano chiuso il primo quarto con 12 lunghezze di margine, prontamente rintuzzato dalla Virtus nel secondo periodo. Al rientro dagli spogliatoi è equilibrio perfetto, ed alla fine Bologna la spunta di uno, con Campobasso che sbaglia, con la Trimboli, il tiro della vittoria a 9” dal termine. Nella Virtus 13 della Dojkic e 12 della Rupert, nelle molisane 13 della Dedic.
Nonostante la bruciante sconfitta, La Molisana Campobasso chiude al quarto posto, in virtù dello scontro diretto favorevole contro il Geas Sesto San Giovanni, che incrocerà nel primo turno dei playoff. Alle lombarde non basta portare a casa il derby contro la RMB Brixia Basket, al termine di una partita appassionante, non a caso terminata dopo un tempo supplementare, deciso, nell’ultimo minuto dell’overtime, dal 4/4 ai liberi della compagine guidata da Cinzia Zanotti, che ha 11 punti a testa della Begic e della Wadoux. Alle bresciane, invece, non bastano i 18 della Garrick, che però tira con 4/13 dal campo.
Al sesto posto chiude Ragusa, mentre per decidere le altre due squadre ammesse ai playoff serve la classifica avulsa; chiudono infatti a quota 20 l’Alama San Martino di Lupari, la Oxygen Roma e la Banco di Sardegna Sassari. A rimanere con il cerino in mano sono proprio le sarde, sconfitte nello scontro diretto, una sorta di finale, di San Martino di Lupari. L’Alama la spunta di cinque, tornando ad esultare dopo la bellezza di sei sconfitte consecutive.
È stato un confronto davvero equilibrato, con le venete che alla fine capitalizzano al meglio le quattro ragazze in doppia cifra, con la Conte a quota 16 e la Soule a 17. In casa Sassari, che chiude qui la stagione, bella prova della Carangelo, top scorer del confronto con 24 punti, che tira con 4/9 nelle triple. Con questo successo la compagine di Piazza chiude al settimo posto, mentre l’ottavo tocca alla Oxygen Roma, nonostante la sconfitta contro l’Umana che curiosamente ritroverà nel primo turno dei playoff.
In coda, sorprendente vittoria della O.ME.P.S. Battipaglia, sulla Passalacqua Ragusa, arrivato addirittura dopo due tempi supplementari, il che la dice lunga sulla voglia di vincere delle campane. Voglia premiata da un successo di platino, utile per superare in classifica la Repower Sanga Milano, con annesso vantaggio del fattore campo in una eventuale finale playout contro la compagine milanese. Nelle campane, 22 della Ferrari Calabro, con 5/12 nelle triple, e 19 della Johnson, mentre a Lardo non bastano i 30, con 11/17 dal campo e 10 rimbalzi, di una indemoniata Chidom.
PLAYOFF
L’ultima giornata ha quindi definito il quadro del primo turno dei playoff, secondo i seguenti accoppiamenti:
Umana Reyer Venezia – Oxygen Roma
La Molisana Campobasso – Allianz Geas Sesto San Giovanni
Famila Wuber Schio – Alama San Martino di Lupari
Virtus Segafredo Bologna – Passalacqua Ragusa
PLAYOUT
Definite anche le quattro squadre partecipanti ai playout, che decreteranno una sola retrocessione, la sconfitta tra le due compagini perdenti al primo turno
RMB Brixia Basket – Repower Sanga Milano
E-Work Faenza – O.ME.P.S. Battipaglia
Photocredits: Marco Brioschi
