La corsa alla Serie A2 è proseguita con la giornata numero 11 della regular season della Serie B, di nuovo in grado di regalare sfide accese e colpi di scena nel turno che sancisce l’inizio del secondo terzo di campionato. Ecco qual è la situazione girone per girone.
GIRONE A Non sbaglia l’appuntamento casalingo contro Vigevano l’All Food Firenze, che vince 79-64 e resta in testa alla classifica, anche se in apertura è giusto dare spazio al bellissimo derby andato in scena al PalaCreditAgricole (abbellito da una grande cornice di pubblico, sia per la squadra di casa che per gli ospiti) tra San Miniato e Montecatini Terme, vinto 85-85 da una Blukart che continua a sognare, con 18 punti in undici partite (-2 dall’All Food e pari merito con Omegna, nel week-end vincitrice 74-60 su Piombino). Occhio però che il risultato non dice tutta la verità, perchè Montecatini fa sudare gli avversari cedendo solo nell’ultimo quarto. Spinto dal pubblico di casa San Miniato parte forte allungando sul +9 nei primi minuti, ma Montecatini risponde chiudendo il primo quarto appena un punto dietro. La sfida entra nel vivo, protagonisti assoluti Nasello (San Miniato, autore di 24 punti) e Migliori (Montecatiniterme, 22 punti per lui), ed a metà partita il punteggio dice 34-34. Terzo quarto favorevole ai padroni di casa, che però non possono abbassare la guardia visto il 52-50 con cui inizia l’ultimo quarto. E’ qui che i padroni di casa fanno la differenza, contro un Montecatini grandioso ma probabilmente stanco che crolla nel finale per chiudere appunto sull’ 85-65, un punteggio che forse non rende merito alla bella partita degli uomini di Tonfoni, ma giù il cappello di fronte a San Miniato. “Ogni gara è una battaglia durissima – queste le parole di Barsotti, coach di San Miniato – fin qui il cammino è chiaramente esaltante ma non dobbiamo perdere lo spirito di impresa. Ora testa al Piombino, su uno dei campi più difficili della B“.
Al quarto posto a quota 14 Varese aggancia Piombino con la vittoria esterna su Oleggio, davanti a Legnano, Montecatini ed Alba, tutti a quota 12. In coda prima gioia per Domodossola, che in casa piazza un incoraggiante 111-87 contro Siena raccogliendo la prima vittoria nonchè i primi punti della sua stagione e portandosi a -2 proprio da Siena e Cecina, finita ko in casa contro Legnano.
GIRONE B Girone B che vede in testa Faenza, alla decima vittoria stagionale. La Rekico batte 89-83 Ozzano e risponde alla bella vittoria esterna di Cesena, vittoriosa a Vicenza 71-75 e che quindi resta a -2 dalla capolista con 18 punti. Dietro di lei grande ammucchiata a quota 14, con ben quattro squadre: cade come detto Ozzano insieme ad Orzinuovi (sconfitta di misura in casa da Lecco 69-70), ne approfittano Padova (76-67 contro San Vendemiano) e Super Flavor Milano (milanesi vincenti 68-79 contro Cremona) per agganciarli in classifica. Nella sfida di fondo classifica tra Reggio Emilia ed Orva Lugo va bene ai primi, che si impongono in un tesissimo match per appena un punto, 72-71, lasciando Orva Lugo all’ultimo posto con 2 punti. Reggio Emilia invece sale a 6, gli stessi punti di Desio, Crema ed Olginate. Desio ha perso in casa 59-70 con Bernareggio, mentre Olginate si è imposta 83-70 proprio contro Crema.
GIRONE C Pare invece non esserci storia nel girone C, con San Severo che vince ancora restando in vetta a punteggio pieno dopo dieci partite. Partita non facile per la capolista, con Teramo che in casa vende cara la pelle prima di arrendersi 78-84. Prova a tenere il passo Pescara che fa suo il big match di giornata contro Fabriano, imponendosi in casa 84-75 e salendo a quota 16 in classifica, lasciando Fabriano a 14 insieme a Bisceglie, pure lei sconfitta questo fine settimana tra le mura amiche ad opera di Frata Nardò 84-95. Ne approfitta Giulianova, che vince a Catanzaro 79-86 per andare ad agganciare Fabriano e Bisceglie (quest’ultima, va ricordato, con una partita in più). A fondo classifica nuova sconfitta pesante per Campli, battuta fuori casa da Senigallia 92-55 ed ancora ultimissima a -4 per la penalità. Ben otto le lunghezze che la separano da chi si trova davanti a lei, leggi Teramo e Catanzaro. Per i primi come detto prova di coraggio con la capolista ma non basta, per Catanzaro (che vanta una partita in più) sconfitta interna con Giulianova che non ci voleva.
GIRONE D E’ Caserta nel girone D a guardare tutti dall’alto grazie ai suoi 20 punti raccolti in 11 partite, gli ultimi due nella sfida vinta contro IUL Roma 76-70. Provano a tenere il passo Salerno e Matera, entrambe a 18 punti: la prima si è imposta contro Scauri fuori casa 66-72, ed anche per la seconda è arrivata una vittoria esterna a Roma contro la In più Broker 66-75, con quest’ultima che dunque perdendo lo scontro diretto per il secondo posto resta ferma a 16 punti, a pari punti con Palestrina, la quale ha fatto sua la partita sul campo della Luiss Roma 73-93. In coda niente da fare per Battipaglia, che resta ultima con zero punti dopo la pesante sconfitta contro Valmontone arrivata con il punteggio di 101-69. Davanti a lei a quota 4 proprio Valmontone e Catania, con i siciliani usciti sconfitti 79-87 in casa contro Pozzuoli.