La Witt-S. Bernardo ancora in emergenza infortuni vince una strepitosa partita con la capolista Omegna! Dopo aver condotto dall’inizio alla fine, i langaroli si vedono sorpassare sul finale, ma Pollone con la tripla decisiva ribalta le sorti del match per il tripudio del Pala 958!
La partita
Alba arriva da tre sconfitte consecutive, è ancora priva di Terenzi, che resterà lontano dal parquet diversi mesi, e vista l’emergenza deve rischiare anche Antonietti, con problemi di pubalgia. Jacomuzzi schiera infatti lo stesso Antonietti, con Danna, Coltro, Ielmini, Dell’Agnello e Pollone.
La corazzata ospite, invece, inizia la contesa con Bruno, Grande, Balanzoni, Arrigoni e D’Alessandro supportata da un centinaio di incandescenti tifosi.
Inizia la sfida, Antonietti non riesce a tenere il campo e deve già uscire dopo pochi secondi. Bruno realizza il vantaggio esterno, ma Dell’Agnello e Pollone scrivono 6-2. Arrigoni non ci sta (6-8), ma Tarditi e Gioda rispondono per le rime: 10-8. La Paffoni continua a premere con pazienza e ritmo basso e rimette la freccia, anche se nuovamente con le unghie e con i denti la Witt-S. Bernardo si riporta avanti: 17-14. Il buon momento dei padroni di casa continua e ancora con i lunghi, Dell’Agnello e Tarditi, Alba vola sul 23-16 al termine di un periodo da antologia.
Nel secondo periodo i langaroli continuano a volare con una grande difesa e si issa sul 30-21. Arriva la reazione avversaria, però, e gli omegnesi ricuciono quasi del tutto (-4). Ancora una volta i biancorossi non cedono il passo e Dell’Agnello e Danna riaprono la forbice sul 38-30. L’ultimo possesso prima dell’intervallo è nelle mani di Grande, sta per scadere il tempo ma Danna, in difesa, cade e il play ex Firenze pesca il jolly sulla sirena per il 38-33 della pausa lunga.
Grande riprende il filo del discorso nella ripresa: tripla (38-36). Dell’Agnello regala ossigeno, ma l’onda d’urto ospite dai 6,75 m non si arresta: 42-41. A sorpresa è l’asse Coltro-Tarditi a evitare un sorpasso che sembrava inesorabile ed ecco servito un 7-0 che scrive 49-41 sul tabellone elettronico. Non è finito, però, l’allungo e Dell’Agnello fa esplodere i supporters albesi sul 53-43! Omegna riesce comunque a limitare i danni nell’ultimo minuto del terzo periodo ed al trentesimo il 53-47 è una sicurezza risicata per Alba.
La Witt S. Bernardo ad ogni modo non vuole guardarsi alle spalle e apre con convinzione la frazione conclusiva: 57-47. D’Alessandro suona la carica, mentre i tifosi ossolani creano qualche tafferuglio sugli spalti. Tuttavia i langaroli, stoici, resistono fino al 59-51 a cinque minuti dalla fine. La Paffoni, manco a dirlo, non ne vuole sapere e risale. Dell’Agnello finta il tiro e serve un grande assist per Tarditi che al volo segna il 61-55, ma poi è Grande a gelare il pubblico sul 61-61 a due minuti dalla fine. Sul 62-62 Tarditi commette fallo e Bruno non sbaglia dalla lunetta: 62-64. Ultimo assalto albese. Pollone attacca in palleggio, torna sui suoi passi, tira dall’arco e segna: 65-64! Rimangono 4 secondi sul tabellone. La Paffoni riesce a tirare due volte, ma suona la sirena e può esplodere e la gioia dei supporters di casa e anche l’ira di alcuni ospiti che invadono il campo per protestare.
La partita però finisce così e la Witt-S. Bernardo torna al successo con una clamorosa prova contro la capolista. Nonostante le due assenze pesanti di Antonietti e Terenzi i biancorossi gettano il cuore oltre l’ostacolo, grazie al prezioso contributo di tutta la panchina, per una serata da incorniciare come una vera e propria impresa sportiva. La difesa e la solidità viste in questa prova saranno importanti basi per la prossima trasferta in terra toscana. A questo però si penserà domani, per questa sera solo applausi.
Tabellino
Witt-Acqua S. Bernardo Alba – Paffoni Omegna 65-64 (23-16, 15-17, 15-14, 12-17)
Witt-Acqua S. Bernardo Alba: Giacomo Dell’agnello 25, Emanuele Tarditi 14, Luca Pollone 8, Mattia Coltro, Andrea Danna 6, Stefano Gioda 4, Luca Antonietti, Alberto Ielmini, Filippo Colli 0, Saliou Ndour 0.
Paffoni Omegna: Alessandro Grande 15, Lorenzo D’alessandro 15, Marco Arrigoni 12, Giuliano Samoggia 8, Santiago Bruno 7, Jacopo Balanzoni 5, Carlo Cantone 2, Alessio Donadoni, Riccardo Ramenghi, Gionata Guala, Khadim Gueye, Alessandro Bovio.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba