Non riesce per un soffio, all’Olimpia Matera, l’impresa di bissare in trasferta il successo dell’andata con Ge.Vi. Napoli Basket, nell’anticipo della ventiduesima giornata – settima di ritorno – del Campionato Nazionale di Pallacanestro – Serie B “Old Wild West” – Girone D. Dopo che i tempi regolari si erano chiusi in parità, c’è voluto un overtime perché la partita terminasse, con un successo di stretta misura a favore dei campani – 74 a 72 – nell’impianto sportivo di Casalnuovo di Napoli.
Il match ha inizio con un baldanzoso arrembaggio dei padroni di casa, desiderosi di regolare i conti dopo la sconfitta al Palasassi dell’11 novembre scorso (vinse l’Olimpia per 76-58), ed effettivamente al minuto 8:42 Napoli è già in vantaggio di dodici punti; ma al termine della frazione di gioco, i biancoazzurri riescono a contenere il passivo, chiudendola per 24 a 15. Nel secondo periodo, i lucani si lanciano in un vero capolavoro d’ingegno e determinazione, ribaltando simmetricamente le sorti dell’incontro (16-25) con una tripla allo scadere di Daniel Datuowei che riporta le contendenti in una condizione di assoluta parità: 40 a 40.
Nel terzo quarto, proseguono i contrasti sul parquet, tra due avversari mai rassegnati al ruolo di comprimari: ma è ancora l’Olimpia ad accelerare, producendo a metà tempo il suo massimo margine di sette lunghezze, divenute tre a fine frazione (13 a 10). Nell’ultimo quarto, il confronto diventa serrato ed il persistente scambio di colpi, punto a punto, produce il riallineamento del punteggio sul buzzer finale: 70 a 70, tutto da rifare. Al primo overtime, entrambe le squadre cercano di blindare i reparti difensivi e di raggranellare i punti necessari per contenere le ultime reciproche sortite, ma i tentativi si concludono con un massimo di due punti di vantaggio, prima dell’Olimpia, poi di Napoli. In una situazione di assoluta parità, all’ultimo istante Guarino serve l’assist a Bagnoli che sotto canestro non sbaglia e consegna l’overtime (6 a 4), la partita (74 a 72) e i due punti in classifica ai suoi.
È comprensibilmente dispiaciuto il coach Agostino Origlio: “Al termine di questa partita il rammarico è tanto, l’avevamo ripresa più di una volta e avremmo potuto chiuderla; la sconfitta brucia a maggior ragione quando si perde di due punti al termine del tempo supplementare, su un tiro allo scadere. Dobbiamo tuttavia essere consapevoli che, in altre occasioni, era capitato a noi di vincere in questo modo, e questa volta non è andata così. La nostra squadra ha dimostrato di saper competere con una delle formazioni più forti del campionato e nel suo momento migliore”.
Tuttavia, l’Olimpia del sabato sera ha dimostrato carattere e perseveranza, ed effettivamente la condotta dei materani, che non hanno potuto contare su Enzo Cena (rimasto in panchina), è promettente anche per il prosieguo del campionato. In questa occasione, i lucani hanno sfoderato un atteggiamento volitivo, sovente capace di generare veri attimi di timor panico nella squadra di casa. Continua l’allenatore: “È stata una bellissima partita con tanti strappi da entrambe le parti; nel finale non ha prevalso quella lucidità che avrebbe potuto portarci a vincere un match difficile su un campo indigesto e contro una squadra forte, ma non posso rimproverare nulla a nessuno, abbiamo dimostrato ancora una volta grande solidità mentale e tecnica. Complimenti a Napoli, noi ora torniamo a lavorare in palestra per riprendere il nostro cammino”.
Al termine del confronto, la doppia cifra è stata raggiunta da Daniele Merletto (24 punti), Andrea Iannilli, in “doppia doppia” con 14 punti e 13 rimbalzi, e Maurizio del Testa (14), che racconta così il suo match: “È stata una partita bella e tirata, non sono bastati i tempi regolari per stabilire chi dovesse vincerla. Ci siamo battuti contro una squadra forte, con una serie positiva di sette vittorie, e per di più arricchita dall’apporto, in corso di campionato, di giocatori di livello superiore come Bagnoli e Chiera. Noi siamo stati bravi a mantenere il punteggio sempre in bilico e anche a dire la nostra, incrementando il nostro vantaggio nei due ultimi quarti. Purtroppo la pallacanestro è così, si decide in fondo e non c’è mai un vincitore fino allo scadere dell’ultimo secondo. Alla fine i nostri avversari sono stati bravi a non permetterci di giocare come sappiamo, e hanno vinto; onore ai vincitori”.
Ge.Vi. Napoli Basket – Olimpia Matera 76-74
Parziali:(24-15, 16-25, 17-20, 13-10, 6-4)
Ge.Vi. Napoli Basket: Simone Bagnoli 31, Adrian Chiera 12 , Vincenzo Di Viccaro 11, Nemanja Dincic 8, Francesco Guarino 6, Dario Molinari 4, Tommaso Milani 2, Hugo Erkmaa 2, Riccardo Malagoli, Jakov Milosevic, Alessandro Puoti, Pietro Giovanardi .
Olimpia Matera: Daniele Merletto 24, Maurizio Del testa 14, Andrea Iannilli 14, Giacomo Sereni 7, Matteo De Leone 6, Pasquale Battaglia 5, Daniel Datuowei 3, Renato Buono 1, Mario Mancini, Enzo Cena.
Ufficio Stampa Olimpia Basket Matera