L’Umana Reyer, con una prova di grande carattere, mantiene la propria imbattibilità in campionato e sfata la tradizione non sempre favorevole al PalaTagliate – da sempre parquet ostico per le orogranata – ribattendo colpo su colpo e senza mai lasciarsi intimidire dalla proverbiale foga delle avversarie.

Alla prima palla a due sono chiamate Anderson, Carangelo, De Pretto, Steinberga e Gulich da una parte e Vaughn, Gatti, Graves, Ravelli e Treffers per le padrone di casa.
Iniziano bene le lagunari, subito a segno con Gulich, servita sotto canestro da Carangelo. Immediata la replica di Treffers alla quale risponde Steinberga con 2/2 ai liberi. Gulich, molto intraprendente in questo inizio, fallisce da sotto una prima volta ma non perdona nell’azione successiva. Graves contiene il distacco ad un solo possesso e Steinberga di forza appoggia al tabellone. Gatti porta a quota 6 la Gesam e Gulich è precisa al 50 % dalla linea della carità (6 a 9 a -6,20).

Treffers impone la sua agilità a rimbalzo e Lucca risale a -1. Il pubblico incita le proprie beniamine e queste rispondono spingendo sull’acceleratore e aumentando vertiginosamente ritmo e intensità. Graves sigla il primo vantaggio lucchese (10 a 9 a -4,17). De Pretto castiga la zona avversaria da oltre l’arco ma Vaughn impatta. Ancora De Pretto opera un nuovo sorpasso e Gorini, ben servita da Anderson capitalizza un’azione da tre punti (12 a 17 a -1,21). Azione da antologia con Anderson che serve De Pretto e canestro al volo della numero 10 veneziana. Gulich dilata il vantaggio ammutolendo gli spalti toscani e chiudendo la prima frazione sul 12 a 21.

Il secondo periodo si apre con la guardia del Wisconsin a bersaglio ma Treffers e Orazzo, con uno strappo a loro favore, erodono la differenza portandola a soli 7 punti. Sale ulteriormente il termometro dell’agonismo lucchese e Vaughn porta il punteggio sul 18 a 23 costringendo Liberalotto ad un immediato time out. Il minuto di pausa non sembra sortire grandi effetti e l’aggressività della Gesam ha ancora la meglio grazie a Graves. L’ala lettone di sponda veneta subisce un trattamento “particolare” da parte della difesa ma riesce comunque a dare una boccata d’ossigeno alle compagne con due tiri liberi.

Kacerik, da posizione frontale, infila la tripla che riporta l’Umana sul +8 (20 a 28 a -5,22). Orazzo in rovesciata ricuce ma Gulich e Carangelo, quest’ultima dai 6,75 riallontanano le biancorosse trovando la doppia cifra di vantaggio (22 a 33 a -3,24).  Lollo Serventi si sbraccia dalla panchina chiedendo maggiore intensità alle sue ragazze. Bestagno e Graves fanno avanzare il punteggio mentre Treffers si mette in buona luce con quattro punti in rapida successione (28 a 35 a -1,26). Il finale del secondo periodo è tutto di marca veneziana con Bestagno che, dal vertice del pitturato, accompagna le squadre negli spogliatoi sul 28 a 37.

L’intervallo lungo non sembra modificare l’inerzia del match e l’avvio del secondo tempo vede la Reyer subito a segno con Gulich. Ancora il biondo centro tedesco in evidenza dalla lunetta (28 a 41 a -8,28). Treffers si conferma valido terminale offensivo per i propri colori e consente di mantenere vive le speranze di recupero. Carangelo sfida Gatti e con un’accelerazione la “brucia”. Terzo fallo di Gulich, richiamata in panchina e Graves ne approfitta colpendo da sotto misura. Steinberga si fa largo tra due avversarie e deposita. Subito dopo la lettone si fa fischiare a sua volta il terzo fallo personale e la fronte del coach lagunare viene solcata da mille rughe. Steinberga tocca il massimo vantaggio rubando una palla sotto canestro (33 a 47 a -5,12). La grinta del tecnico lucchese è evidente nel corso del time out e le sue sono parole di fuoco. Bestagno per il +16 e Steinberga viene richiamata in panchina a causa del quarto fallo sanzionatole che da spazio in campo a Sara Madera.

Il canestro sembra stregato per la Gesam, a digiuno per lunghi minuti. Treffers si esibisce in un numero di alta scuola ma è Gorini a mettere la firma sul finale di frazione con una tripla e due liberi che chiudono il quarto sul 37 a 54. Il canestro di De Pretto è di ottima fattura e vale il 37 a 56. E’ quindi il turno di Ashley Ravelli dalla lunga distanza anche se l’Umana Reyer sembra saper gestire al meglio il divario a proprio favore. Valeria De Pretto non fallisce a cronometro fermo ed è +18. Graves e Vaughn assottigliano il gap creatosi ma Steinberga non è disposta a mollare un centimetro. Ancora lei risponde prima alla tripla di Treffers e poi, con due tiri liberi, al canestro di Vaughn. Le “torri d’ebano” di Lucca concretizzano le azioni offensive della Gesams ma sulla sponda veneziana non è da meno Marie Gulich che, per due volte di seguito, trova il fondo della retina. Anderson – vero “metronomo” della formazione orogranata – e la sua prima “bomba” della gara chiudono definitivamente la partita nonostante Treffers continui la sua ottima prova rimpinguando il proprio score personale. Carangelo, dalla lunga, suggella l’ottima prova delle lagunari che, grazie a questa vittoria ed alla contestuale sconfitta di Schio sul legno di San Martino di Lupari, scavano un piccolo solco sulle dirette inseguitrici e possono pensare da subito al prossimo, fondamentale incontro di Eurocup, che le vedrà opposte a Brno.

Ufficio Stampa Reyer Venezia

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here