La Tramarossa Vicenza ha ripreso il filo: dopo la brutta sconfitta di Cremona, i biancorossi giovedì sera hanno saputo avere la meglio dell’Aurora Desio. Per battere i brianzoli però sono serviti ben due tempi supplementari e solo una zingarata di Quartieri e una tripla di Andrea Campiello hanno evitato la prima sconfitta interna.

Domenica i biancorossi dovranno giocare a distanza di meno di 72 ore contro una squadra da non sottovalutare come la Gordon Nuova Pallacanestro Olginate, formazione fisica e che cercherà la vittoria a tutti i costi, soprattutto perché reduce da una sconfitta contro Bernareggio. A Vicenza il compito importante di vincere: per la squadra, per i tifosi, per la dirigenza, ma soprattutto, domenica più che mai, per il proprio capitano. Sì, perché Umberto Campiello giocherà la centesima partita in Serie B con la maglia biancorossa, un traguardo importante che sarebbe doveroso festeggiare con la vittoria.

LA PROSSIMA AVVERSARIA: GORDON NUOVA PALLACANESTRO OLGINATE

Torna al Palazzetto Città dello Sport di Vicenza la Nuova Gordon Pallacanestro Olginate. La formazione lecchese era retrocessa lo scorso maggio dopo il play-out contro il Green Basket Palermo, ma è stata poi ripescata a luglio, mantenendo così la categoria. L’anno scorso Vicenza ha vinto entrambe le sfide contro la Gordon, ma sia all’andata che al ritorno furono due partite moltocombattute, rimaste in bilico fino a qualche minuto dalla fine. Olginate ha iniziato il campionato con due vittorie e due sconfitte e si è distinta come una squadra che gioca a ritmo basso: se da un lato è vero che segna poco (66 punti a partita), dall’altro va evidenziato che gioca meno possessi delle altre, visto che le percentuali sono comunque un 49% da due e un buon 34% da tre.

A testimonianza di questo il fatto che gli olginatesi incassino solo 67 punti a partita, concedendo altissime percentuali dentro l’area (57%) ma facendo una difesa perimetrale eccezionale (appena il 24% di triple subite). È una squadra che soffre un po’ a rimbalzo (32 catturati contro 38 concessi), ma capace di causare tante palle perse sulla pressione (quasi 16 di media). Il terminale principale per l’attacco della Gordon è il centro Marco Tagliabue: giocatore da 13 punti e 6 rimbalzi a partita con il 60% di realizzazione due. Giocatore di grande forza fisica, l’anno scorso si è infortunato prima dei play-out, segnale di quanto fosse importante nelle economie dei lecchesi. Intorno a lui però, Olginate ha costruito una squadra con tanti “piccoli”.

La coppia in backcourt, composta da Federico De Bettin e Lorenzo Bartoli, viaggia a 11,5 punti di media a partita a testa, con il primo specializzato a tirare da tre (39%) e il secondo efficace dentro l’area (63%).  Tra gli esterni la Gordon può contare anche su Edoardo Caversazio, l’anno scorso ad Alto Sebino, che si segnala per essere un tuttofare da 7 punti, 6 rimbalzi e 3 assist a partita. Il backcourt è completato dai giovani Danilo Errera e Mirko Carella, mentre tra i lunghi Olginate può contare di alcuni giocatori che si stanno facendo le ossa come Fabio Bugatti, Fabio Delvecchio e Marco Cusinato, tris di lunghi a disposizione per dare respiro e supportare Tagliabue sotto le plance.

Ufficio Stampa Tramarossa Vicenza

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