Non ci poteva gara prenatalizia migliore, per l’Alma Pallacanestro Trieste: l’ultimo match casalingo prima del Natale sorride ai biancorossi di coach Eugenio Dalmasson, autori di una prestazione magistrale in casa contro una “big” del campionato come la Sidigas Avellino. Una vittoria corale per Trieste, che regola 110 – 64 gli irpini con un Silins che saluta nel modo migliore il palasport biancorosso, con una gara da 11 punti con 4/5 dal campo e 16 di valutazione.
Si parte con Trieste che schiera il quintetto formato da Wright, Sanders, Silins, Peric e Knox; risponde Avellino con Cole, Filloy, Nichols, Green e Ndiaye ed il primo canestro è una tripla di Sanders (1/3 da due, 3/3 da tre, 2/2 ai liberi, 3 assist), che scatena la pioggia di peluche sul campo, segno che anche quest’anno il “Teddy Bear Toss” ha contagiato tutto l’Allianz Dome. Trieste prende subito il comando della gara grazie a due triple di Silins ed alla concretezza del collettivo: Vucinic chiama time out sul 21 – 12, ma l’Alma è travolgente e, fra un’iniziativa di Knox ed una di Wright (5/9 da due, 2/4 da tre,3/4 ai liberi, 5 assist), chiude a +12 il primo quarto con 33 punti segnati.
Nella seconda frazione, con coach Dalmasson che dà minuti anche alla panchina, tutti i triestini rispondono “presente”: da Fernandez che griffa due triple a Da Ros che scodella palloni fantastici, fino all’accoppiata Sanders – Knox che continua a crivellare il canestro irpino, tanto da toccare il +22 all’intervallo lungo.
Nella ripresa, Justin Knox continua a vincere il confronto diretto con i lunghi avversari: nonostante gli sforzi di un Ndiaye (5/6 da due, 5/8 in lunetta, 4 falli subiti) che si danna l’anima nel pitturato, Avellino non è mai in partita. Trieste arriva per prima su tutti i palloni, anche a rimbalzo i biancorossi non hanno rivali: Da Ros e Mosley arpionano ogni carambola disponibile, Knox (in 15 minuti, 21 punti con 8/11 da due, 1/1 nelle bombe, 2/2 ai liberi) mette dentro anche una tripla (74-45) e, nonostante un fallo tecnico fischiato a Peric, l’Alma straripa e scollina i trenta punti di margine, con Silins che schiaccia al volo correggendo un errore di un compagno.
L’ultimo periodo è pura festa, per tutto l’Allianz Dome: il palasport di Via Flavia inneggia ai propri beniamini, con un saluto anche a Federico Loschi, graditissimo ex tornato a vedere i suoi compagni della passata stagione. Fra un’acrobazia di Cavaliero ed un paio di canestri spettacolari di Fernandez, la formazione di Eugenio Dalmasson regala spettacolo: a segnare il canestro del centello è Matteo Da Ros, con Cittadini e Coronica che vanno anch’essi a referto e chiudono nella maniera migliore un match da +46 con cui l’Alma prende fiducia in vista della trasferta di Reggio Emilia.
ALMA TRIESTE – SIDIGAS AVELLINO 110-64
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica 2, Peric 4, Fernandez 12, Wright 19, Strautins 7, Silins 11, Cavaliero 11, Da Ros 2, Sanders 13, Knox 21, Mosley 4, Cittadini 4. All. Dalmasson
Sidigas Avellino: Young, Green 13, Bianco ne, Nichols 8, Guariglia ne, Filloy 6, Campani, Campogrande 2, Sykes 7, Cole 8, Spizzichini 5, Ndiaye 15. All. Vucinic
Parziali: 33-21, 54-32, 84-52
Arbitri: Sahin, Vicino e Vita
Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste 2004