Colpaccio della Techfind San Salvatore, che espugna il difficile campo di La Spezia con una prestazione solida e determinata. Il punteggio finale di 67-57 premia le giallonere, capaci di incanalare la strada sui propri binari nel secondo quarto e poi di scavare il solco fra la terza e la quarta frazione. Il preziosissimo successo consente alle selargine di respirare ancora l’aria dell’alta classifica: ora i punti in cascina sono 10. In attesa delle sfide di domenica, solo Faenza può dire di aver fatto meglio delle giallonere.
LA GARA – Dopo le prime schermaglie La Spezia prova un primo allungo con il canestro di Linguaglossa che porta la Credit Agricole in vantaggio sul 12-7. La Techfind resta sul pezzo e prova ad accorciare con la bomba di Mura, ma in conclusione di primo quarto scivola indietro di 7 lunghezze dopo la conclusione vincente dai 6,75 m di Templari.
Nelle prime battute del secondo periodo il margine di vantaggio delle liguri aumenta ulteriormente, ma il San Salvatore si scuote e torna a un solo possesso pieno di distanza grazie ai canestri di Granzotto e Manzotti. Packovski spinge avanti La Spezia, ma il finale di quarto è tutto di marca giallonera, con i punti di Simioni ed El Habbab che valgono il break del sorpasso a metà gara (34-36).
In avvio di secondo tempo La Spezia prova a rifarsi sorpassando con la solita Templari. La Techfind non si intimidisce, anzi, rilancia stringendo le maglie in zona difensiva e piazzando un terribile parziale di 14-0 che manda alle corde la formazione di Corsolini (50-60 al 30’).
Il momento positivo di Granzotto e compagne prosegue anche nelle prime battute dell’ultimo quarto, con Ceccarelli che mette la firma su un rassicurante +14. La missione, però, non è ancora compiuta, perché La Spezia si rifà sotto e dimezza lo svantaggio a 3 minuti dal termine con Hernandez. La Techfind non si lascia intimorire, e nel finale trova la lucidità necessaria a chiudere i conti senza correre alcun rischio: finisce 57-67, con le selargine che possono brindare al quinto successo in campionato.
“Abbiamo fatto partita che volevamo – ha commentato coach Roberto Fioretto – la squadra ha giocato 40 minuti intensi spingendo costantemente in contropiede e costringendo le avversarie a spendere parecchie energie in zona difensiva. Sapevamo che La Spezia non poteva contare su una rotazione lunga, dunque avevamo preparato la gara con l’intenzione di alzare il più possibile il numero dei possessi. Le ragazze sono state brave a rispettare il piano partita. Sono riuscito ad avere qualcosa da tutte, e questo particolare alla fine ci ha dato ragione. Sono molto contento, è stata una bellissima prestazione”.
Credit Agricole La Spezia – Techfind San Salvatore 57-67
Parziali: 20-13, 34-36, 50-60
La Spezia: Packovski 19, Templari 11, Hernandez 5, Linguaglossa 5, Sarni 9, Moretti ne, Tosi 4, Mori ne, Della Margherita ne, Giuseppone 4, Meriggi ne, Amadei. All: Corsolini
Techfind: Simioni 11, Granzotto 15, Manzotti 10, Cutrupi 4, El Habbab 14, Mura 5, Pandori 2, Pinna, Ceccarelli 6, Demetrio Blecic ne. All: Fioretto
Arbitri: Giustarini e Melai
Credits: Andrea Cicotto – San Salvatore Selargius