L’Efes Istanbul passa a Madrid contro il Real e allunga ancora al comando della classifica portandosi ora con tre vittorie di vantaggio sulle più diretti inseguitrici con i blancos che vengono raggiunti da Barcellona e CSKA Mosca. In zona playoff resta settima l’Armani Exchange Milano nonostante la terza sconfitta consecutiva stavolta in quel di Istanbul contro un ritrovato Fenerbahce.

Il big match di questo ventunesimo turno era senza dubbio quello di Madrid con di fronte il Real e l’Efes Istanbul. Le attese non sono state certo deluse con un avvio promettente per gli spagnoli che si portano sul +9 al 6′ ma di lì in poi la gara si mantiene molto equilibrata ed a deciderla è la nuova strepitosa prestazione di Shane Larkin che con i suoi 32 punti, frutto di un 5/8 da due e di un 5/6 da tre, trascina la formazione turca al successo nel finale che vale una vera e propria fuga al comando della classifica. D’altra parte terza sconfitta consecutiva per la squadra allenata da Pablo Laso che perde anche l’imbattibilità casalinga stagionale pur avendo avuto un ottimo Trey Thompkins (15).

In seconda posizione il Real Madrid viene ora raggiunto dal Barcellona e dal CSKA Mosca. I blaugrana comandano sin dall’inizio la sfida interna contro la Stella Rossa Belgrado ma senza mai chiudere i conti e così nell’ultimo minuto è decisiva la tripla di Pau Ribas per portarsi su un rassicurante +6. Top scorer della gara e grande protagonista del successo degli spagnoli è stato il solito Nikola Mirotic, autore di 25 punti con 8/12 da due. I russi allenati da coach Dimitris Itoudis invece superano il Valencia al termine di un match molto equilibrato e risoltosi grazie ad un parziale di 9-0 a metà dell’ultimo periodo in favore della formazione trascinata da Johannes Voigtmann (19 con 2/3 da due e 5/5 da tre).

Il Maccabi Tel Aviv cade un po’ a sorpresa a Monaco contro il Bayern e scivola al quinto posto. I tedeschi, reduci da una striscia di ben sei sconfitte di fila, partono benissimo trovandosi sul +11 alla fine del primo quarto e gestiscono poi tranquillamente il vantaggio per quasi tutta la gara anche se, a poco più di tre minuti dalla sirena conclusiva, hanno solo due lunghezze di vantaggio e ci vuole un parziale di 12-2 per chiudere definitivamente i conti con Nihad Dedovic (19) e Paul Zipser (17 con 5/7 dal campo) grandi protagonisti di un successo che rilancia le ambizioni della formazione guidata da coach Oliver Kostic.

Resta saldamente in sesta posizione il Panathinaikos che infligge senza troppi problemi il quinto ko consecutivo ad un deludente ASVEL Villeurbanne che resta sempre sotto nel punteggio e non dà mai l’impressione di impensierire i greci trascinati invece dagli scatenati Jimmer Fredette (22 con 8/10 da due e 2/2 da tre), Ioannis Papapetrou (21 con 4/6 da due e 4/5 da tre) e Nick Calathes che mette a segno una doppia doppia da 10 punti e ben 17 assist.

Arriva la terza sconfitta di fila per l’Armani Exchange Milano che cade sul parquet del Fenerbahce. I padroni di casa partono bene e toccano anche il +17 al 18′ ma piano piano nel secondo tempo grazie in particolare a Kaleb Tarczewski (19 con 9/11 da due) la squadra di Ettore Messina rientra in partita tornando appena ad un possesso pieno di distanza a due minuti dalla fine quando arrivano le triple prima di Nando De Colo e poi di Kostas Sloukas a sancire il successo dei turchi che mandano in doppia cifra sei giocatori con un ottimo Luigi Datome (14) top scorer. Nonostante il ko Milano mantiene comunque la settima posizione avvicinata però adesso dalla stessa compagine di Zeljko Obradovi che sembra aver trovato, finalmente direbbe qualcuno, il giusto equilibrio.

La bagarre per cercare di tornare in lizza per un posto nei playoff continua e vede sorridere questa settimana il Baskonia, lo Zenit San Pietroburgo e lo Zalgiris Kaunas. La squadra spagnola ottiene un successo fondamentale contro il Khimki Mosca riuscendo anche a ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto al termine di una gara molto combattuta decisa da un 2/2 dalla lunetta ad una manciata di secondi dal termine di Shavon Shields (22 con 7/11 dal campo).

I russi di coach Joan Plaza piegano l’Olympiakos di un comunque immenso Vassilis Spanoulis (31 con 5/5 da due e 5/7 da tre) che non si dà mai per vinto ma alla fine deve arrendersi alla grande serata di Evgeny Voronov (21 con 3/5 da due e 3/4 da tre) e Gustavo Ayon (15 con 7/9 da due). I lituani infine travolgono con disarmante facilità l’Alba Berlino mandando in doppia cifra sei giocatori con KC Rivers (17 con 5/7 da tre) miglior realizzatore.

RISULTATI
CSKA Mosca-Valencia 81-70
Zenit San Pietroburgo-Valencia 91-87
Bayern Monaco-Maccabi Tel Aviv 80-68
Barcellona-Stella Rossa Belgrado 86-82
Baskonia-Khimki Mosca 83-79
Fenerbahce-Armani Exchange Milano 73-64
Zalgiris Kaunas-Alba Berlino 104-80
Panathinaikos-ASVEL Villeurbanne 100-88
Real Madrid-Efes Istanbul 75-80

CLASSIFICA
Efes Istanbul 18-3, Real Madrid 15-6, Barcellona 15-6, CSKA Mosca 15-6, Maccabi Tel Aviv 14-7, Panathinaikos 13-8, Armani Exchange Milano 10-11, Valencia 10-11, Stella Rossa Belgrado 9-12, Khimki Mosca 9-12, Fenerbahce 9-12, ASVEL Villeurbanne 8-13, Baskonia 8-13, Olympiakos 8-13, Bayern Monaco 7-14, Zalgiris Kaunas 7-14, Alba Berlino 7-14, Zenit San Pietroburgo 7-14.

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