Per chi come noi ama profondamente questo sport così come lo amava Kobe non è facile scrivere questa settimana di basket e di NBA in particolare, in una Lega profondamente colpita dalla nota tragica notizia ma che ha proseguito la propria stagione ad eccezione del derby di Los Angeles fra Lakers e Clippers che doveva disputarsi proprio la scorsa notte e che invece naturalmente è stato rinviato a data da destinarsi. Andiamo comunque a vedere cosa è successo in questa settimana.

EASTERN CONFERENCE

Senza intoppi continua la marcia al comando di questa Conference di Milwaukee (41-6) che batte Charlotte nel match giocato a Parigi con 30 punti e 16 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo e poi supera Washington con un eccezionale Khris Middleton da 51+10r. Torna al secondo posto Toronto (33-14) che infila quattro successi consecutivi mandando ko Philadelphia con 22 punti di Fred VanVleet, New York con 26 di Kyle Lowry, San Antonio con 35 del rientrante Pascal Siakam e Atlanta con 24+10r di Serge Ibaka.

Scende in terza posizione Miami (32-15) che continua a precedere comunque Boston (31-15). Gli Heat piegano al supplementare Washington con un ottimo Tyler Herro, perdono contro i Clippers, battono Orlando grazie in particolare alla tripla doppia di Bam Adebayo (20+10r+10a) ed infine cedono nella gara disputata la scorsa notte proprio ai Celtics trascinati da Gordon Hayward (29). In precedenza la formazione allenata da coach Brad Stevens aveva battuto Memphis e Orlando con Kemba Walker (37) in evidenza nell’ultima circostanza ed era caduta poi piuttosto nettamente sul parquet di New Orleans. Philadelphia (31-17) resta quinta dopo la sconfitta di Toronto e i successi interni netti contro i Lakers con 29 punti di Tobias Harris e Goden State con 24 e 10 rimbalzi di Joel Embiid.

Conserva il sesto posto, continuando a tallonare i Sixers, Indiana (30-17), che supera Phoenix e Golden State con un ottimo T.J.Warren (25 e 33) ma cede a Portland. A debita distanza seguono in classifica e mantengono la zona playoff Orlando (21-27), che perde tutte e quattro le gare dsputate in settimana e Brooklyn (19-26) che piega solo Detroit all’overtime grazie ai 45 punti di Kyrie Irving. Per quanto riguarda le altre squadre da sottolineare la risalita di Chicago (19-30), ora nona, che manda ko Minnesota, Cleveland e San Antonio sempre con grande protagonista Zach Lavine (25, 44+10r e 23) e ora può pensare anche di poter lottare per un posto nei playoff.

WESTERN CONFERENCE

I Los Angeles Lakers (36-10) continuano a restare saldamente al comando della Conference battendo New York con 28 punti di Anthony Davis e Brooklyn con la tripla doppia di LeBron James (27+12r+10a) ma perdendo nettamente a Philadelphia in una gara che ha segnato il sorpasso proprio di LeBron James nella classifica marcatori di tutti i tempi della NBA al terzo posto proprio su Kobe Bryant neanche ventiquattro ore prima dei tragici eventi. Al secondo posto rimangono i Los Angeles Clippers (33-14) che cadono inopinatamente ad Atlanta ma poi si rifanno vincendo in trasferta prima a Miami e poi a Orlando con sempre Kawhi Leonard (33+10r+10a e 31+14r) assoluto protagonista. L’ottima stagione di Utah (32-14) viene confermata anche in questa setttimana con i successi su Golden State e Dallas con Donovan Mitchell (23 e 25) e Rudy Gobert (22+15r e 22+17r) in grande evidenza e la sconfitta pesante ma che ci sta contro Houston.

In quarta posizione troviamo una balbettante Denver (32-15) che vince contro New Orleans con 27 punti e 12 rimbalzi di Nikola Jokic, perde a Memphis e si aggiudica una delle due sfide dirette contro i Rockets con il serbo autore di una tripla doppia (24+12r+11a). E proprio la formazione guidata da coach Mike D’Antoni (29-17) scavalca Dallas (29-18) al quinto posto grazie alle vittorie contro Nuggets e con un eccellente Russell Westbrook (28+16r e 45+10a) e a quella sul difficile parquet di Utah con uno straordinario Eric Gordon (50). I Mavericks scendono sesti piegando sì Portland e Oklahoma con Luka Doncic in entrambi i casi top scorer (27 e 29+11r) ma perdono contro Utah e nettamente la scorsa notte davanti ai propri tifosi contro Phoenix.

Stabili in zona playoff, continuando nel loro percorso più che positivo, ci sono Oklahoma (28-20) e Memphis (23-24). I Thunder vincono contro Orlando con 31 punti di Dennis Schroder, Atlanta con 25 di Danilo Gallinari e Minnesota con 25 e 10 rimbalzi di Chris Paul e perdono solo contro Dallas mentre i Grizzlies, dopo il ko a Boston, superano Detroit con 29 di Jaren Jackson, Phoenix con 23 di Ja Morant e Denver con 23+12r di Jonas Valanciunas. Tre pesanti sconfitte di fila allontanano San Antonio (20-26) dalle prime otto posizioni mentre per quanto riguarda le altre squadre da segnalare la settimana positiva, nonostante un calendario complicato, per Phoenix che batte San Antonio e Dallas con Devin Booker (35+10a e 32) grande protagonista.

CIAO KOBE….

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here