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Successi per Forlì, Fortitudo Bologna e Trapani, Cantù inciampa sul parquet di Cividale. Orzinuovi supera Torino.
APU OLD WILD WEST UDINE – GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 73-65
Dopo lo stop sul parquet di Trapani, Udine ottiene un pronto riscatto superando una Treviglio che non riesce a dare continuità alle sue prestazioni dopo la vittoria con Nardò. Dopo un primo quarto in perfetta parità a quota 22, i friulani si sono definitivamente alzati in quota con un intervallo lungo raggiunto sul 40-33. Nel terzo quarto i sette punti di margine sono rimasti con punteggio ritoccato sul 53-46 fino al più otto conclusivo. Per Udine in evidenza l’ex Napoli Diego Monaldi con 19 punti, l’ex Brindisi Gaspardo con 17 e l’ex San Severo Ikangi con 10. Per Treviglio, invece, Terrell Harris con 18 e l’ex Verona Pacher con 16.
SELLA CENTO – BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 65-69
Colpo grosso dei pontini in chiave sicurezza sul mai facile parquet di Cento. I padroni di casa non riescono quindi a calare il tris dopo due vittorie di fila, i pontini finalmente sorridono dopo sei giri a vuoto. Prima parte di gara favorevole agli emiliani che, dopo un primo quarto in perfetta parità a quota 17, sono arrivati all’intervallo lungo avanti per 33-28. Latina non si è scomposta ed è passsta a condurre per 43-49 alla mezz’ora, negli ultimi dieci minuti Cento è ritornata sotto ma ottenendo solo di ridurre il suo svantaggio a meno quattro. Per Cento ha brillato l’ex Pesaro Carlos Delfino con 13 punti, seguito da Palumbo con 12 e Bruttini con 10. Per Latina in evidenza Salvatore Parrillo con 16 punti, seguito da Romeo con 14 e Mayfield con 11.
UEB GESTECO CIVIDALE – ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 82-59
Imbattuta era e imbattuta resta. Nella fase a orologio Cividale si conferma una fortezza inespugnabile imponendo la sua legge anche all’ambiziosa Cantù. Niente bis della vittoria con Verona per la compagine di coach Devis Cagnardi. Padroni di casa sempre avanti sin dall’inizio con un primo quarto chiuso sul 21-17 e un secondo sul 43-39. Il margine è poi aumentato, complice anche un terzo quarto disastroso di Bucarelli e compagni con soli nove punti all’attivo, a più tredici (61-48) sino al dilagare nel quarto conclusivo. Per Cividale in evidenza Lucio Redivo, Doron Lamb e l’ex Orzinuovi Martino Mastellari, tutti con 18 punti, per Cantù Solomon Young con 13 punti, Nikolic con 11 , Hickey e Baldi Rossi con 10.
UNIEURO FORLI’- FERRARONI JU.VI CREMONA 78-61
Sempre più padroni del loro girone, i detentori della Coppa Italia ottengono la seconda vittoria consecutiva. Cremona, invece, incassa il secondo stop dopo quello casalingo al Pala Radi contro Rimini. Primo quarto in parità a quota 18, poi i romagnoli sono saliti in cattedra arrivando all’intervallo lungo in vantaggio per 43-32. Nella seconda parte di gara Cremona si è un po’ riavvicinata ma i forlivesi hanno tenuto in pugno la gara sul 54-46 sino al più diciassette finale. Romagnoli in evidenza con l’ex Verona Xavier Johnson con 19 punti, ma anche con i dodici di Cinciarini e dell’ex Ferrara Zampini. Cremona ha brillato soprattutto con i quattordici punti dell’ex San Severo Lorenzo Tortu ma anche con gli undici di Cotton.
HDL NARDO’ BASKET – TRAPANI SHARK 76-77
Quinta vittoria di fila per Trapani che con coach Andrea Diana sta proseguendo l’ottimo discorso portato avanti con l’inspiegabilmente esonerato coach Daniele Parente. Per Nardò è la seconda battuta d’arresto consecutiva dopo quella con Treviglio. Trapani avanti per 26-20 nel primo quarto e nel secondo per 41-44. Nardò è tornata sotto alla mezz’ora per un possesso (64-66) e si è portata a un solo punto nel computo finale senza riuscire a ribaltare la situazione. Per Nardò in evidenza Russ Smith con un diluviale bottino di 35 punti, seguito dall’ex Bergamo Parravicini con 11 e da Stewart jr con 10. Per Trapani, che ad inizio settimana ha inserito nel roster Stefano Gentile e Amar Alibegović, invece, ha inciso soprattutto Chris Horton con 25 punti, anche in doppia doppia con 22 rimbalzi. Con lui hanno brillato anche Mian con 12 e l’ex Bergamo Pullazi con 10.
PALLACANESTRO TRIESTE – ELACHEM VIGEVANO 103-57
Terza vittoria consecutiva di Trieste contro la malcapitata Vigevano che non bissa la vittoria contro Orzinuovi. Partita mai in discussione con gli alabardati avanti ampiamente per 27-9 nel primo quarto e per 62-17 nel secondo. I punti di vantaggio dei giuliani sono poi diventati 47 nel terzo quarto sino al quasi doppiaggio finale. Per Trieste in evidenza l’ex Verona Francesco Candussi con 26 punti, seguito da Ferrero con 23, Reyes con 15 e Brooks con 14. Per Vigevano in doppia cifra è finito il solo Gianmarco Bertetti con 12 punti.
TEZENIS VERONA – LUISS ROMA 89-77
Riscatto voleva e riscatto ha trovato. Verona si lascia alle spalle lo stop con Cantù superando la Luiss Roma, al sesto passo falso di fila. Scaligeri avanti nel primo quarto per 23-21, poi gli universitari laziali hanno ribaltato l’esito della contesa portandosi avanti per 42-44. Nel terzo quarto Verona ha ripreso quota per un possesso pieno (69-66) fino al più dodici finale. Per i padroni di casa hanno brillato soprattutto Ivan Buva con 23 punti, seguito da Udom con 17, dall’ex Piacenza Devoe con 15 e dall’ex Udine Esposito con 11. Per Roma, invece, Ty Sabin con 26 punti, l’ex Scafati e Fortitudo Bologna Cucci con 20 e Cain con 12.
FLATS SERVICE F. BOLOGNA – WEGREEN IT URANIA MILANO 80-63
Secondo acuto di fila della Fortitudo Bologna che condanna l’Urania al secondo stop consecutivo. Felsinei avanti nel primo quarto per un possesso ovvero 21-19, più ampio il divario all’intervallo lungo con il punteggio di 38-30. Nel terzo quarto il vantaggio è ulteriormente aumentato a più tredici (61-48) fino al più diciassette finale. Per la Fortitudo in evidenza Alberto Conti con 17 punti, seguito da Panni con 14 e Ogden con 12. Per l’Urania, invece, Matteo Montano con 15 e l’ex Scafati e Treviglio Lupusor con 12.
UCC ASSIGECO PIACENZA – MONCADA ENERGY AGRIGENTO 94-74
Terza vittoria di fila per Piacenza contro un’Agrigento che, dalla fase a orologio, sta avendo soltanto delusioni. Emiliani avanti sin dall’inizio con un primo quarto chiuso sul 24-18 e un secondo sul 53-38. Alla mezz’ora il punteggio è diventato ulteriormente a favore dei padroni di casa sul 77-60 sino al più venti conclusivo. Per gli emiliani hanno brillato soprattutto Federico Bonacini con 20 punti, Skeens e Sabatini con 17, Serpilli con 12 e Gallo con 10. Per Agrigento, invece, Albano Chiarastella e Alessandro Sperduto con 14 e l’ex Chieti Meluzzi con 13.
UMANA CHIUSI – REAL SEBASTIANI RIETI 68-71
Niente bis del successo con Agrigento. Chiusi paga dazio contro una Rieti che desiderava riscattare lo stop casalingo contro Piacenza. Reatini avanti per 14-20 nel primo quarto poi, complice un secondo quarto sottotono ospite, Chiusi è andata in parità a quota 29. Rieti di nuovo avanti alla mezz’ora sul 38-49, i senesi hanno tentato la rimonta nell’ultimo quarto ma sono riusciti solo a contenere lo svantaggio a un possesso pieno. Per Chiusi in evidenza Osku Heinonen con 17 punti, Raffaelli con 12 e Possamai con 11. Per Rieti, invece, il più ispirato è stato l’ex Cantù Jazz Johnson con 31 punti.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – REALE MUTUA TORINO 83-81
Clamoroso acuto di Orzinuovi contro la vicecapolista del girone verde Torino che non ha così bissato il successo contro Trieste e non ha approfittato della sconfitta di Cantù a Cividale per insediarsi da sola al secondo posto del girone verde. Piemontesi avanti nella prima parte di gara con un primo quarto concluso sul 22-25 e un secondo sul 36-46. Nel terzo, invece, Orzinuovi è andata in corsia di sorpasso sul 65-56 fino al più due conclusivo. Per Orzinuovi in evidenza Paul Jorgensen con 15 punti, seguito da Basile con 19, anche in doppia doppia con 13 rimbalzi, e da Leonzio con 17. Per Torino, invece, hanno brillato l’ex Agrigento e Treviglio Simone Pepe con 17 punti, Thomas con 14, Poser con 13, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi, De Vico e Vencato con 11 e l’ex Cantù Cusin con 10.
RIVIERA BANCA RIMINI – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 93-77
Quinta vittoria consecutiva per Rimini contro una Casale Monferrato al quinto stop di fila. Romagnoli sempre avanti sin dal primo quarto chiuso sul 27-19. Nel secondo il vantaggio è rimasto di otto lunghezze ma con punteggio rifinito sul 47-39. Nel terzo Casale si è leggermente riavvicinata (66-60) fino al più sedici finale dei padroni di casa. Per Rimini hanno colpito soprattutto Alessandro Grande con 25 punti, seguito da Johnson con 21, anche in doppia doppia con 11 punti, da Tomassini con 19 , Simioni con 14 e Marks con 10. Per Casale, invece, Cj Kelly con 21 punti, Martinoni con 19 e l’ex NPC Rieti Pepper con 15.
CLASSIFICA GIRONE VERDE
CLASSIFICA GIRONE ROSSO
