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Andiamo a vedere come sono andate le cose nelle gare 3 del primo turno dei playoff della Nationale Basketball Association.
EASTERN CONFERENCE
Al di là del +14 finale, Milwaukee si aggiudica senza nessun problema la terza gara della serie contro Orlando chiudendo i conti già nel primo tempo con ben 70 punti segnati ed appena 43 subiti. Giannis Antetokounmpo ne mette 35 conditi da 11 rimbalzi e guida i suoi al sorpasso dopo la sorprendente sconfitta nella prima sfida.
Altra convincente affermazione per Miami che sta dominando la serie contro Indiana. In gara 3 primo tempo nettamente favorevole agli Heat di Jimmy Butler (27) che volano sul +18 segnando ben 74 punti, i Pacers non si arrendono però e, trascinati da un ispiratissimo Malcolm Brogdon, riescono a ricucire lo strappo ed alla fine è decisivo un break di 8-0 da parte di Miami che indirizza chiaramente le sorti di questa serie.
Un parziale di 10-0 negli ultimi cento secondi scarsi di match regala il terzo successo su tre partite disputate a Boston che piega nuovamente Philadelphia, ormai ad un passo dall’eliminazione e dal chiudere un’altra stagione deludente nonostante l’ottimo Joel Embiid (30+13r). Per dei solidissimi Celtics miglior realizzatore Kemba Walker con 24 punti realizzati.
Come facilmente prevedibile non c’è storia in gara 3 tra Toronto ed una dimezzata Brooklyn che non riesce a porre la benchè minima resistenza stavolta e finisce col soccombere con un eloquente -25. Per i Raptors 26 punti di Pascal Siakam e semifinale di Conference ormai praticamente raggiunta.
MILWAUKEE BUCKS (1) – ORLANDO MAGIC (8) 121-107 (2-1)
INDIANA PACERS (4) – MIAMI HEAT (5) 115-124 (0-3)
BOSTON CELTICS (3) – PHILADELPHIA 76ERS (6) 102-94 (3-0)
TORONTO RAPTORS (2) – BROOKLYN NETS (7) 117-92 (3-0)
WESTERN CONFERENCE
I Los Angeles Lakers si portano in vantaggio per 2-1 nella serie contro Portland aggiudicandosi una gara 3 dai ritmi bassi e decisa dall’ottimo secondo tempo dei gialloviola che hanno alzato il livello difensivo mentre dall’altra parte del campo ci hanno pensato LeBron James (38+12r) ed un finalmente ritrovato Anthony Davis, autore di 29 punti, 12 dei quali segnati nell’ultimo quarto. Ai Blazers non è bastata l’ottima prova di Damian Lillard (34).
Oklahoma rientra nella serie contro Houston vincendo la terza partita, decisa dopo un tempo supplementare. Rimonta Thunder da -5 a +1 nel corso dell’ultimo minuto dei regolamentari e poi a 9″ dalla sirena 1/2 di Danuel House che impatta la gara a 104. Overtime dominato da Chris Paul e compagni (15-3 il parziale) con Dennis Schroder (29) che chiude miglior realizzatore, bene anche Danilo Gallinari, autore di 20 punti. Per i Rockets ben 38 di James Harden non sono bastati per portarsi sul 3-0 e adesso coach Mike D’Antoni spera di avere per il prossimo match Russell Westbrook.
Straripante prestazione di Utah che travolge ancora una volta Denver e si porta sul 2-1 ribaltando decisamente l’inerzia di una serie iniziata sotto gli auspici del grandissimo equilibrio e che invece nelle ultime due gare disputate ha mostrato un netto predominio dei Jazz, trascinati nel terzo atto da Mike Conley (27) e dalla doppia doppia di Rudy Gobert (24+14r). I Nuggets sono chiamati ora al difficile ma realizzabile compito di riportare in equilibrio le sorti della serie ma servirà naturalmente ben altro atteggiamento.
Attacchi dominanti anche nella terza sfida tra Los Angeles Clippers e Dallas con gli uomini guidati da coach Doc Rivers che si sono imposti con grande autorità ed il +8 finale non fotografa in pieno una partita decisamente controllata piuttosto agevolmente grazie ad un eccellente Kawhi Leonard (36). D’altra parte ai Mavericks nono sono bastati i 34 punti e 13 rimbalzi di Kristaps Porzingis e la tripla doppia di Luka Doncic (13+10r+10a).
LOS ANGELES LAKERS (1) – PORTLAND TRAIL BLAZERS (8) 116-108 (2-1)
HOUSTON ROCKETS (4) – OKLAHOMA CITY THUNDER (5) 107-119 d1ts (2-1)
DENVER NUGGETS (3) – UTAH JAZZ (6) 87-124 (1-2)
LOS ANGELES CLIPPERS (2) – DALLAS MAVERICKS (7) 130-122 (2-1)