Terminerà nella prossima nottata la regular season della National Basketball Association ma è già tutto deciso a parte il nome dell’ottava squadra che parteciperà ai playoff ad Ovest e che verrà fuori dal play in fra Portland Trail Blazers e Memphis Grizzlies.

EASTERN CONFERENCE
Poche sorprese e nessun cambiamento di posizione nella Eastern Conference rispetto alla settimana scorsa con Milwaukee che ha chiuso comodamente prima permettendosi il lusso di far riposare molti protagonisti e aggiudicandosi solo le sfide contro Miami con 33 punti di Khris Middleton e Washington con 24 di Brook Lopez anche se quest’ultima gara verrà ricordata in primo luogo per la testata che è costata l’espulsione e una giornata di squalifica già scontata a Giannis Antetokounmpo nei confronti di Mo Wagner.

L’avversaria al primo turno playoff dei Bucks sarà Orlando che batte soltanto New Orleans con 23 punti di Nikola Vucevic e chiude ottava senza mai essere in pericolo di play in ma dando l’impressione di non poter competere contro i fortissimi rivali.

Al secondo posto terminano i campioni in carica di Toronto nelle cui fila si è distinto ultimamente Chris Boucher, autore di una doppia doppia da 25 punti e 11 rimbalzi nel successo su Milwaukee e di 19 punti nell’affermazione contro Philadelphia. I Raptors sfideranno ora Brooklyn che, trascinata da Chris LeVert (22 nella vittoria contro Sacramento e 27+13a in quella contro i Clippers), ha chiuso decisamente in crescendo la stagione e proverà ad allungare almeno un po’ la serie.

Positivo il finale anche di Boston che adesso affronterà Philadelphia in una delle sfide più intriganti ad Est anche se l’assenza nei Sixers di Ben Simmons lascia ai Celtics un indubbio e cospicuo vantaggio.

Sicuramente non dovrebbe tradire le attese in quanto ad equilibrio l’ultima sfida che vedrà di fronte Miami e Indiana. Entrambe non sono apparse brillantissime nella bolla di Orlando ma forse gli Heat, che hanno chiuso quarti, hanno qualcosina in più.

MILWAUKEE (1)-ORLANDO (8)
MIAMI (4)-INDIANA (5)
BOSTON (3)-PHILADELPHIA (6)
TORONTO (2)-BROOKLYN (7)

WESTERN CONFERENCE
Molto più avvincente è stato il finale di stagione della Western Conference dove quattro squadre si sono giocate fino alla fine l’ottavo ed il nono posto, utili per poter accedere ai playoff attraverso il cosiddetto play in. Un semplicemente strepitoso Damian Lillard ha portato la sua Portland a conquistare l’ottavo posto grazie ai successi su Denver, Philadelphia, Dallas e Brooklyn, tutti caratterizzati da cifre mostruose per il numero 0 dei Blazers (45+12a, 51, 61 e 42+12a) che hanno scavalcato in graduatoria una Memphis che però, in virtù del comodo successo contro le riserve di Milwaukee nell’ultima gara giocata la scorsa notte con 31 punti di Dillon Brooks e la tripla doppia da 26 punti, 19 rimbalzi e 12 assist di Jonas Valanciunas, hanno ottenuto la nona piazza e dunque il diritto di giocarsi lo spareggio. Domani alle 20,30 dunque sfida decisiva tra Portland e Memphis, nel caso vincessero i Grizzlies seconda e decisiva gara domenica alle 22.

La vincente di questo play in sfiderà al primo turno dei playoff i Los Angeles Lakers di un LeBron James che ha fatto intendere di non vedere ancora pronta mentalmente la squadra per affrontare la fase cruciale della stagione e qualche campanello di allarme lo si è visto già con le tre sconfitte nelle ultime quattro partite giocate anche se c’è da dire senza grandi motivazioni quantomeno di classifica per i gialloviola. Credo che coach Frank Vogel non passerà giornate tranquille se Portland dovesse essere l’avversaria dei suoi….

Al secondo posto hanno chiuso i Los Angeles Clippers di un ispirato Paul George (21 nel successo contro Portland e 27 in quello contro Denver) e che adesso se la vedranno contro Dallas in una serie che si preannuncia davvero molto spettacolare e nella quale la coppia Luka DoncicKristaps Porzingis per i Mavs potrebbe regalare non pochi grattacapi alla formazione allenata da Doc Rivers che si affiderà da par suo alla classe di Kawhi Leonard e ad un roster certamente più competitivo rispetto agli avversari.

Un’altra sfida molto interessante sarà quella tra Denver che ha chiuso terza e Utah, scivolata al sesto posto dopo le sconfitte contro San Antonio, Dallas e proprio i Nuggets. Difficile definire una favorita anche se viste le ultime prestazioni diamo un leggerissimo vantaggio alla squadra di coach Michael Malone che potrà contare su varie bocche da fuoco tra le quali spiccano Nikola Jokic, Jamal Murray e Michael Porter.  Per i Jazz Bojan Bogdanovic e soprattutto Donovan Mitchell proveranno ad impensierire i rivali in una serie che non pare destinata a finire nel breve periodo.

Probabilmente però l’accoppiamento più intrigante ad Ovest è quello fra Houston e Oklahoma, terminate rispettivamente quarta e quinta. Indubbiamente la notizia dello stiramento all’adduttore della gamba destra di Russell Westbrook priva i Rockets di una pedina fondamentale dello scacchiere. Anche se non è ancora certo quante gare della serie dovrà saltare, la sua ex squadra dovrà sfruttare al meglio questo vantaggio e per quanto visto finora lo potrà fare sotto la guida di un caldissimo e quanto mai motivato Chris Paul. D’altra parte Mike D’Antoni chiderà a James Harden di prendersi ancora di più sulle spalle la propria formazione nella speranza di trovare i punti mancanti del numero 0 da qualche compagno tra i quali citerei Eric Gordon, sempre prontissimo in queste circostanze.

LOS ANGELES LAKERS (1)-PORTLAND (8) o MEMPHIS (9)
HOUSTON (4)-OKLAHOMA (5)
DENVER (3)-UTAH (6)
LOS ANGELES CLIPPERS (2)-DALLAS (7)

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