Due su due: dopo la Turchia a Pesaro, l’Italia batte anche l’Ungheria (62-83) in trasferta a Szombathely e chiude imbattuta la prima finestra di qualificazione a EuroBasket 2025. Un ampio successo che vale, grazie alla vittoria in extremis della Turchia sull’Islanda, il primato solitario nel Gruppo B dopo la prima tornata. Il modo migliore per cominciare a pensare, già da domani, alla qualificazione olimpica estiva.

Migliori marcatori di giornata Amedeo Tessitori e Giordano Bortolani con 12 punti. Career high per Bortolani, che ritocca gli 11 punti segnati nel 2021 nella “bolla” di Perm’ in Russia contro la Macedonia del Nord nelle qualificazioni a EuroBasket 2022. In doppia cifra anche Achille Polonara con 10 punti.

Migliora il suo personale record di punti segnati in Nazionale anche John Petrucelli, che con i 9 di stasera supera i 7 fatti registrare nel novembre del 2022 a Pesaro contro la Spagna nelle qualificazioni al Mondiale 2023.

Così il CT Gianmarco Pozzecco: “Siamo contenti e soddisfatti. I ragazzi, nonostante un po’ di stanchezza, hanno fatto sembrare facile una partita che non lo era. Queste gare nascondono sempre delle insidie ma la dedizione di tutta la squadra, staff compreso, è stata encomiabile. Ora possiamo guardare con maggiore serenità all’estate importante che ci aspetta“.

Amedeo Tessitori: “Negli spogliatoi, durante l’intervallo, abbiamo parlato tra di noi e abbiamo sistemato qualcosa entrando nel secondo tempo con la giusta grinta. Siamo sulla strada giusta ed è sempre bene iniziare nella maniera migliore. Cercheremo di migliorarci ancora ma siamo felici per queste due prime vittorie. E’ ciò che volevamo ad inizio raduno“.

Galvanizzato dai gradi di Capitano ereditati per questa gara da Nik Melli, Achille Polonara (89 apparizioni in Nazionale stasera) apre subito la contesa mettendo a segno 7 dei 12 punti Azzurri nei primi dieci minuti. L’Ungheria è Adam Hanga, che sbaglia qualcosa di troppo. La tripla centrale di Spissu vale l’8-15 a tre minuti dalla fine del primo quarto. Di lì in poi però l’attacco rimane a secco e gli ungheresi pareggiano i conti con un canestro rocambolesco di Somogyi e la tripla dell’americano naturalizzato Hopkins. Ci pensa Mannion a mandare le squadre al primo break con l’Italia avanti 15-17.

Pajola, Ricci e la tripla di Bortolani aprono al meglio la seconda frazione. Benke e Vojvoda accorciano ma i 5 punti in fila di Severini (con tripla) tengono gli Azzurri avanti al 15esimo (22-29). Come nel primo quarto, flessione Italia e nuovo lampo ungherese: l’8-0 dei padroni di casa segna il sorpasso, e primo vantaggio di casa, con la tripla dell’idolo locale ed ex Orlandina e Treviso Zoltan Perl (30-29). Anche Hopkins va a bersaglio da lontano ma Spissu lo imita. Sempre Perl dalla lunetta chiude il primo tempo 37-36 Ungheria.

La pausa è oltremodo salutare: Petrucelli e i 5 punti di Tessitori (0-7, 37-42) aiutano gli Azzurri a riprendere il filo del discorso. Stessa cosa fa Polonara, che dopo i 7 punti iniziali ritrova la via del canestro: la sua tripla e quella di Petrucelli significano +10 Italia al 25esimo (41-51, 4-15 in 5 minuti). L’Ungheria non trova spazi e subisce le folate italiane fino al 46-64 che chiude la terza frazione. I numeri parlano: va in archivio un quarto da 28-9 per per gli Azzurri, che approcciano gli ultimi 10 minuti sul +18, che diventano 22 grazie ai due canestri di Ricci in apertura di ultimo periodo (46-68). Col match ampiamente in ghiaccio, l’Italia gioca in scioltezza scappando sul +30 al 35esimo (46-76) e chiudendo 83-62 una contesa di fatto durata un solo tempo.

Nell’altro match del Gruppo B, la Turchia ha battuto l’Islanda grazie ad un canestro dall’alto coefficiente di difficoltà di Tarik Biberovic sulla sirena (76-75 alla Sinan Erdem di Istanbul).

Le gare di qualificazione a EuroBasket 2025 Qualifiers torneranno nel novembre 2024 con il back to back contro l’Islanda (22 novembre in trasferta e 25 novembre in casa, sedi e orari ancora da definire).

In estate, spazio ai tornei Pre Olimpici e successivamente ai Giochi di Parigi 2024 con gli Azzurri impegnati a San Juan in Portorico dal 2 al 7 luglio per conquistare uno degli ultimi quattro posti in palio per l’Olimpiade.

Ungheria-Italia 62-83

(15-17, 22-19, 9-28, 16-19)

Ungheria: Hopkins 9 (0/2, 2/3), Pongò ne, Keller* 4 (2/3, 0/1), Hanga* 11 (5/6, 0/4), Vojvoda 8 (1/2, 2/4), Varadi* 2 (1/2, 0/2), Benke 7 (2/2, 1/4), Goloman* 7 (1/2, 1/2), Toth, Lukacs, Perl* 12 (3/9, 1/2), Somogyi 2 (1/2). All: Okorn
Italia: Spissu* 6 (0/2, 2/3), Mannion 4 (2/3, 0/5), Tessitori* 12 (4/5, 1/1), Ricci 6 (3/5, 0/1), Bortolani 12 (3/3, 2/2), Casarin (0/1), Caruso 1, Polonara* 10 (2/4, 2/3), Severini 5 (1/1, 1/4), Procida* 9 (3/4, 1/2), Pajola 9 (3/3, 1/3), Petrucelli* 9 (1/4, 1/2). All: Pozzecco

Arbitri: Paulo Marques (Portogallo), Gvidas Gedvilas (Lettonia), Ilias Kounelles (Cipro)

Ufficio Stampa Fip                                                                                                    Photocredits: Savino Paolella

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