Alla vigilia di uno scontro importante com’è quello dell’esordio in Serie A dopo quattordici anni, coach Eugenio Dalmasson come di consueto fa il punto della situazione per quanto
riguarda la sua Alma Pallacanestro Trieste: “Durante la settimana abbiamo lavorato con la voglia giusta e la tensione giusta, elementi immancabili alla vigilia di un match come questo. Permangono i problemi di non aver mai potuto lavorare con la rosa al completo, ma la concentrazione c’è e sono certo che domenica avremo la testa giusta,consci di quello che possiamo dare sul campo”.
Un clima surreale, sia in palasport ma anche al di fuori, come cornice: “Domenica rimarrà sicuramente una giornata importante nella storia di questa società e della città, tutto ciò è dimostrato dalla passione e dall’attaccamento con cui la gente ci sta seguendo, basti pensare alle code per prendere gli ultimi biglietti. Credo che la cornice che vedremo domenica sarà indimenticabile: da parte nostra, cercheremo di dimostrare anche sul campo che ci stiamo, in Serie A”.
Infine, un punto legato all’approccio ideale per cercare la vittoria:
“La mia non vuole essere una risposta banale, ma è ovvio che dovremo giocare al 110% delle nostre attuali possibilità. Dobbiamo spendere tutto quello che abbiamo in corpo, ma dobbiamo farlo con intelligenza: non contano solo foga e grinta, ci vorranno letture e capacità di capire i momenti della partita. L’obiettivo di questo esordio sarà quello di andare in campo e dare tutto quello che possiamo dare: la gente ci ha sempre riconosciuto questa attitudine ed è questo che vuol vedere da noi”.
Dalla Lettonia con furore: Arturs Strautins, uno dei giovani prospetti di Alma Pallacanestro Trieste, è pronto per l’esordio con la maglia biancorossa. Dopo aver passato quasi un mese lontano da Trieste, insieme alla sua nazionale, Strautins analizza il momento della squadra: “Siamo reduci dal torneo di Sassari dove non abbiamo prodotto la nostra miglior pallacanestro, ma in questa settimana stiamo lavorando forte, in vista della prima partita in casa contro la Virtus Bologna. Le sedute sono state toste e, insieme allo staff tecnico, ci abbiamo dato dentro, in attesa di domenica”.
In relazione alla Virtus, l’ala lettone ha un’idea ben chiara: “I bolognesi hanno molti giocatori, sono una buonissima squadra e giocano in Champions League, dunque la qualità è indubbia. Non c’è un elemento di riferimento, sono tutti atleti molto forti e dovremo mettercela tutta per cercare di batterli”.
Un esordio, a Trieste, dove Strautins si attende il meglio anche fuori dal campo: “Un saluto a tutti i tifosi, vi aspettiamo il 7 ottobre all’Allianz Dome”.
Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste