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Stagione regolare, Play-In, la grande novità della stagione, Playoff e spareggio promozione, la prossima stagione della Serie B Nazionale assomiglia tanto ad una maratona. Con qualche novità, anche nel format; infatti, da questa stagione le promosse in Serie A2 non saranno soltanto le due squadre vincitrici dei rispettivi tabelloni playoff – lo scorso anno Libertas Livorno ed Avellino – ma avranno una ulteriore chance anche le due perdenti la finalissima, che si affronteranno in uno spareggio in gara secca che regalerà il terzo passaporto per l’A2.

Tanto per capire, nella stagione andata in archivio a giugno, a contendersi il pass sarebbero state Herons Montecatini e Roseto.

L’altra grande novità è rappresentata dall’introduzione dei Play-In, novità che in altri campionati, ed anche in Eurolega, sta incontrando molto favore. Ma in cosa consiste? Di fatto, oltre alle sei prime classificate di ciascun girone, le squadre dal settimo al decimo posto si giocheranno l’accesso alla post-season in una gara secca, giocata sul parquet della squadra meglio classificata. Insomma, un autentico spareggio da “mors tua, vita mea”.

Quattro invece saranno le retrocessioni, che toccheranno all’ultima di ciascun girone, mentre le altre due usciranno dagli appassionanti playout, che, altra novità, da questa stagione si disputeranno a gironi incrociati.

La prima di campionato è in programma il 29 settembre, mentre lo spareggio che vale il pass per il Paradiso è in calendario addirittura nel secondo giorno di estate, il 22 giugno, per 40’ che si prevedono roventi e non solo per ragioni climatiche.

In generale, l’impressione è che il livello si sia ulteriormente elevato, complice anche la riduzione del numero di squadre in Serie A2, il che ha comportato la discesa in B di molti elementi che in carriera hanno quasi sempre giocato in palcoscenici superiori. Qualche nome? Bonacini e Donzelli della Pielle, Trapani di Montecatini Herons.

Analizzando i roster, almeno sulla carta il Girone Sud si presenta come più competitivo rispetto all’altro, con tante squadre che non nascondono ambizioni importanti, a partire dal terzetto toscano composto dalla Pielle e dalle due squadre di Montecatini. In terra labronica, scelto Campanella come nuovo coach al posto di Cardani, la scelta è stata quella di costruire una squadra con tanti giocatori d’esperienza (Bonacini, Leonzio, Venucci) molti dei quali già in passato alle dipendenze del nuovo coach, lasciando andare quasi tutti i protagonisti dello scorso campionato.

Tra questi anche l’MVP Chiarini, rimasto in Toscana, alla T-Gema Montecatini che parte con malcelate ambizioni di promozione; del resto, oltre all’argentino, sono arrivati talenti del calibro di D’Acunzo, Toscano e D’Alessandro. Ottimi arrivi anche in casa Herons, in primis il playmaker Trapani ed il lungo Klyuchnyk, da Roseto.

Anche gli abruzzesi, vincitori della Supercoppa LNP 2024, sono certamente da tener d’occhio, del resto non si inserisce nel roster un big come Brian Sacchetti, reduce da anni in A1 e A2, se non si hanno ambizioni importanti, le stesse che non nasconde anche la neopromossa Virtus Roma che portato all’ombra del Cupolone il talento di Alberto Conti, MVP della serie due anni, Caversazio, Siberna e Santiangeli, senza dimenticare Ruvo di Puglia che ha sì rivoluzionato il roster, unica conferma l’americano Jackson, ma lo ha fatto regalando a coach Raiola elementi di primo piano.

Accanto a queste, una serie di outsider da tenere d’occhio come Fabriano, del confermato Andrea Niccolai, e la ripescata Caserta, affidata all’ex Piombino Damiano Cagnazzo, al quale la società bianconera ha regalato un roster competitivo, con le perle dei due ex livornesi Ricci (Libertas) e Laganà (Pielle).

Anche nel Girone Nord, pur, almeno sulla carta, dal livello meno elevato del B, non mancano le squadre attrezzate, a partire da Mestre, protagonista di un ottimo mercato; in Veneto sono arrivati talenti del calibro di Lo Biondo e Rubbini, in uscita dalla Pielle, la coppia ex Ruvo GalmariniContento, per un roster che appare competitivo ai massimi livelli.

Lo stesso può dirsi anche per Legnano; vero che in terra lombarda hanno perso la bandiera Marino, altrettanto che sono arrivati giocatori di ottimo livello come Quarisa, Sodero ed Oboe. Da seguire anche Omegna, ormai una piacevole abitudine a questo livello, Agrigento, dove è approdato il capocannoniere della scorsa stagione Piccone, Faenza, guidata da un guru come Gigi Garelli, e San Vendemiano, da anni nei quartieri alti della classifica.

Un gran bel campionato, dunque, con piazze importanti e blasonate, che fanno pensare a partite ricche di pubblico, il che rende ancor più attraente un campionato ogni anno più competitivo.

Il programma della 1.a giornata

Girone A

28/09/2024 17:00 AZ Pneumatica Robur Saronno Blacks Faenza
28/09/2024 18:00 Novipiù Monferrato Basket Fiorenzuola Bees
28/09/2024 20:30 UP Andrea Costa Imola Foppiani Fulgor Fidenza
28/09/2024 21:00 Logiman Pall. Crema Gemini Mestre
29/09/2024 18:00 Neupharma Virtus Imola Rucker San Vendemiano
29/09/2024 18:00 LuxArm Lumezzane Moncada Energy Agrigento
29/09/2024 18:00 Bakery Basket Piacenza SAE Scientifica Legnano
29/09/2024 18:00 Virtus Ragusa TAV Treviglio Brianza Basket
29/09/2024 18:00 Infodrive Capo d’Orlando Paffoni Fulgor Basket Omegna
29/09/2024 18:00 Civitus Pallacanestro Vicenza Rimadesio Desio

Girone B

28/09/2024 20:00 Virtus GVM Roma 1960 Paperdi Juvecaserta
28/09/2024 20:45 Liofilchem Roseto Luiss Roma
28/09/2024 20:45 BPC Virtus Cassino Fabo Herons Montecatini
29/09/2024 18:00 Umana Chiusi General Contractor Jesi
29/09/2024 18:00 NPC Rieti Ristopro Fabriano
29/09/2024 18:00 Crifo Wines Ruvo di Puglia OraSì Ravenna
29/09/2024 18:00 Power Basket Salerno Solbat Golfo Piombino
29/09/2024 18:00 Chieti Basket 1974 Benacquista Assicurazioni Latina
29/09/2024 18:00 Allianz Pazienza San Severo La T Tecnica Gema Montecatini
29/09/2024 19:00 Toscana Legno Pielle Livorno PSA Pallacanestro Sant’Antimo

in copertina coach Luigi Garelli e la panchina dei Blacks Faenza                           Photocredits: Raggisolaris Faenza

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