Milano batte la Virtus Bologna e va in fuga, Brindisi cade a Cremona, colpi esterni per Treviso e Cantù.

Spettacolo, emozioni e partita tecnicamente di altissimo livello per gran parte dei quaranta minuti. Tutto questo è stato il big match della tredicesima giornata, quello che vedeva di fronte la Virtus Segafredo Bologna e l’AX Armani Exchange Milano capolista. Alla fine i due punti e la vittoria sono andati alla formazione ospite guidata da coach Ettore Messina che ha disputato una gara molto più solida anche nei momenti di difficoltà costringendo la squadra felsinea alla quinta sconfitta consecutiva interna non evitata dall’esordio di Marco Belinelli, ancora ovviamente non al massimo della condizione.

In seconda posizione in classifica resta l’Happy Casa Brindisi che però si stacca dalla vetta perdendo in volata sul parquet di una Vanoli Cremona che interrompe a tre la striscia di ko di fila. Tutto facile nel secondo tempo per il Banco di Sardegna Sassari che blocca la risalita di una comunque positiva Germani Brescia mentre continua l’ottimo momento della Carpegna Prosciutto Pesaro che vince contro l’Allianz Trieste e resta saldamente in zona playoff nella quale si inserisce adesso la De’Longhi Treviso che, con un canestro di Michal Sokolowski a pochi secondi dal termine, batte in trasferta la Openjobmetis Varese relegandola all’ultimo posto.

Rimonta vincente nel quarto periodo per la Fortitudo Lavoropiù Bologna che supera l’Umana Reyer Venezia e prova ad allontanarsi dai bassifondi della classifica assieme alla Acqua S.Bernardo Cantù, corsara nell’anticipo del sabato sul parquet della UNAHOTELS Reggio Emilia.

RISULTATI
UNAHOTELS Reggio Emilia-Acqua S.Bernardo Cantù 68-78
Banco di Sardegna Sassari-Germani Brescia 100-87
Carpegna Prosciutto Pesaro-Allianz Trieste 84-74
Openjobmetis Varese-De’Longhi Treviso 79-80
Virtus Segafredo Bologna-AIX Armani Exchange Milano 68-73
Fortitudo Lavoropiù Bologna-Umana Reyer Venezia 76-72
Vanoli Cremona-Happy Casa Brindisi 96-94
RIPOSA Dolomiti Energia Trento

CLASSIFICA
AX Armani Exchange Milano 11-1, Happy Casa Brindisi 9-3, Banco di Sardegna Sassari 7-5, Virtus Segafredo Bologna 7-5, Carpegna Prosciutto Pesaro 6-5, UNAHOTELS Reggio Emilia 6-5, De’Longhi Treviso 6-6, Dolomiti Energia Trento 6-6, Umana Reyer Venezia 6-6, Vanoli Cremona 5-7, Germani Brescia 5-7, Fortitudo Lavoropiù Bologna 4-8, Acqua S.Bernardo Cantù 4-8, Allianz Trieste 3-7, Openjobmetis Varese 3-9.

I NUMERI
7 le triple messe a segno su undici tentativi da Milton Doyle (22) della Allianz Trieste.
8 i punti in un terzo quarto da incubo per la Openjobmetis Varese di un comunque ottimo Toney Douglas (24).
9 punti con 1/7 dal campo per l’esordio con la maglia della Virtus Segafredo Bologna di Marco Belinelli.
15 la pessima percentuale da tre punti di squadra della UNAHOTELS Reggio Emilia di Brandon Taylor (22).
18 il vantaggio ad inizio secondo quarto dilapidato poi sino al -13 finale della Germani Brescia di TJ Cline (16) e David Moss (16 con 6/7 dal campo).
20 i punti di Daulton Hommes per una sorprendente Vanoli Cremona.
23 i punti, 12 nel solo terzo quarto, di David Logan che trascina al successo la sua De’Longhi Treviso.
28 i punti messi a segno da un ottimo Adrian Banks (12 nel decisivo quarto periodo) per la Fortitudo Lavoropiù Bologna.
29 i tanti punti subiti nell’ultimo quarto che costano carissimo alla Umana Reyer Venezia di Michael Bramos (17).
66 i punti del trio Nick Perkins (25 con 11/1 5 da due)-D’Angelo Harrison (21)-Darius Thompson (20) per una Happy Casa Brindisi che esce però battuta per la seconda gara consecutiva in campionato.
68 i pochi punti subiti da una difesa, quella della AX Armani Exchange Milano, sempre più convincente e che sposta gli equilibri.
85 i punti totali negli ultimi trenta minuti della gara per il Banco di Sardegna Sassari di Marco Spissu (23) e Miro Bilan (19+13r con 33 di valutazione).
90 la percentuale dal campo di uno scatenato Simone Zanotti (21 con 9/10) per la Carpegna Prosciutto Pesaro.
95 l’ottima valutazione complessiva della Acqua S.Bernardo Cantù di Dante Jaaziel Johnson (15).

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