Niente di nuovo nel campionato di Serie A1 femminile, dominato dalla coppia veneta composta da Umana Reyer Venezia e Famila Schio. In vetta si conferma il Famila, che aggiunge un’altra perla alla lunga serie di vittorie consecutive, arrivata addirittura ad undici. Le venete tornano dal lungo viaggio in terra sarda, sul parquet della Dinamo Banco Sardegna Sassari, con una bella vittoria. Al di là del netto +18 finale, non una vittoria semplice, considerando che le sarde avevano chiuso il primo quarto avanti di 10. Le Orange, però, riprendono la gara già all’intervallo lungo, per poi scappare via nei secondi 20’. A far esultare le venete i 26 della Salaun, con 6/7 nelle triple, e la doppia doppia, da 19 punti e 13 rimbalzi, della Juhasz. Nella Dinamo, 22 della Taylor e 15 della Begic.
Al successo “Orange” risponde la Umana Reyer Venezia, anche lei in trasferta, sul parquet della O.ME.PS. Battipaglia, regolata con un netto 80-45, al termine in una partita sempre condotta dalla compagine di Mazzon, che allunga definitivamente nel secondo tempo, nel quale le orogranata stampano un parziale di 41-15. Nelle campane doppia cifra della Vojtulek (13) e della Benson (11). Nella squadra campione d’Italia, 24 della Kuier, con 8/20 dal campo, e 15 della Smalls (6/11). Grazie al colpaccio, la Reyer si mantiene in scia a Schio, distante soltanto due lunghezze.
Al terzo posto, nonostante osservasse il turno di riposo, si conferma La Molisana Campobasso, che però vede ridursi di due punti il vantaggio sulla quarta, la matricola terribile Autosped Derthona. Le piemontesi, infatti, regolano agevolmente, come da pronostico, la MEP Pellegrini Alpo, sempre più fanalino di coda con appena due punti. La partita si spacca definitivamente nel terzo quarto, con il 26-10 che di fatto vale il secondo successo di fila della matricola, brava così a consolidare la quarta posizione. Nella squadra piemontese, cinque ragazze in doppia cifra, con la Penna e la Zahui a quota 16. Nelle venete 11 a testa della Keller e della Moriconi.
Nella corsa ai playoff coglie due punti di valore inestimabile l’Alama, nella trasferta sul parquet della E-Work Faenza. La compagine di Piazza trova i due punti grazie alla violenta accelerazione nel terzo quarto, nel quale l’Alama piazza il decisivo parziale di 25-13. Grazie a questo successo le venete si involano solitarie al quinto posto, staccando proprio l’avversario di giornata ed il Geas Sesto San Giovanni, come vedremo tra poco sconfitta a domicilio dalla RMB Brixia Basket. In casa Alama, bella prova della Bickle (17) e della D’Alie (15). Nelle padrone di casa 24 della Fondren, con 11/20 al tiro.
Dicevamo del Geas, che conferma la propria allergia alle partite davanti al pubblico amico, dove ha perso ben sei delle nove partite disputate. Le ragazze di Cinzia Zanotti cedono al Brixia Basket, che la spunta per 88-83, al termine di un confronto nel quale gli attacchi hanno avuto la meglio sulle rispettive difese. La partita si decide nel quarto finale, in cui Brescia riesce a portarla a casa nella volata finale, con un parziale di 7-0 che vale due punti di platino. L’oscar della partita, ma forse dell’intera giornata, tocca alla Tagliamento, che alla fine segna addirittura 35 punti, con 11/15 al tiro. Sempre per Brescia da citare anche i 19 della Togliani e la doppia doppia, da 10 punti e 17 rimbalzi, della Yurkevichus. Nel Geas 26 della Jakubcova e 14 della Spreafico.