Leggi tutti i contenuti
La seconda giornata di campionato in serie A2 maschile regala la grande sorpresa del blitz esterno dell’Urania Milano sul campo della Tezenis. Tonfo di Pesaro con Vigevano. Forlì si aggiudica il derby emiliano-romagnolo
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – ELACHEM VIGEVANO 67-80
Colpo grosso di Vigevano nella tana della blasonata Pesaro. I pavesi riscattano così lo stop del turno inaugurale contro Cremona mentre i marchigiani non bissano la vittoria con Nardò conoscendo la prima sconfitta (e prima casalinga) della stagione. Sul rendimento dei ducali hanno inciso soprattutto Gabriele Stefanini con 24 punti, alla seconda giornata come migliore realizzatore dei suoi, Myles Mack con 17 e Prince Oduro con 12. Vigevano sempre avanti con un primo quarto chiuso sul 16-26 e un secondo sul 40-48. Alla mezz’ora il vantaggio degli ospiti è aumentato a dodici lunghezze (53-65) sino alle tredici finali. Per Pesaro in evidenza Khalil Ahmad con 18 punti e VL King con 10.
AVELLINO BASKET – REAL SEBASTIANI RIETI 61-67
Il bis è servito. Dopo avere domato Piacenza al Pala Sojourner, Rieti si concede il bis contro Avellino e resta in testa alla classifica. Per i reatini in evidenza l’ex Cantù Jazz Johnson, top scorer dei suoi come già contro Piacenza con 19 punti, seguito dall’ex Orzinuovi Marco Spanghero con 10. Laziali avanti nel primo quarto per un solo punto , 13-14. Avellino si è poi portata a sua volta all’intervallo lungo avanti di una lunghezza ovvero per 32-31. Nella seconda parte di gara Johnson e compagni hanno innestato la marcia veloce portandosi prima sul 44-53 alla mezz’ora e poi sul definitivo più sei. Per Avellino in evidenza Jaren Lewis con 12 punti e Federico Mussini con 11.
UCC ASSIGECO PIACENZA – RIVIERA BANCA BASKET RIMINI 87-89
Un altro tonfo per gli emiliani, un altro turno da incorniciare per i romagnoli. Rimini riserva ai padroni di casa lo stesso trattamento fatto a Udine. Rimini ha colpito soprattutto con Alessandro Grande (21 punti), l’ex Napoli Pierpaolo Marini con 17, Gora Camara con 13, Giovanni Tomassini con 11 e Justin Johnson con 10. Ospiti avanti nel primo quarto per 25-26, Piacenza ha poi fatto lo scavalco all’intervallo lungo portandosi sul 48-47. Rimini si è però poi rimessa in fuga nella seconda parte di gara, prima con un 70-77 alla mezz’ora, poi concludendo con un possesso di vantaggio. Per Piacenza si sono distinti Desonta Bradford con 27 punti, già top scorer dei suoi la prima giornata con i ventidue messi a bersaglio contro Rieti, Nate Grimes con 17, Michele Serpilli con 13 e Lorenzo Querci con 11.
APU OLD WILD WEST UDINE – HDL NARDO’ BASKET 95-67
Dopo la sconfitta inaugurale contro Rimini, Udine aveva bisogno di ritrovare morale e risultato. Il doppio intento le è riuscito grazie alla vittoria contro Nardò, al secondo stop di fila dopo quello contro Pesaro al Palasport San Giuseppe da Copertino. Per i friulani in evidenza l’ex Cantù Anthony Hickey con 18 punti, già migliore dei suoi nella sfida contro Rimini, l’ex Verona Xavier Johnson e l’ex Cantù e Rieti Francesco Stefanelli con 15 e Lorenzo Ambrosin con 13. Udine sempre avanti sin dal primo quarto concluso sul 30-17. Nel secondo il vantaggio dei padroni di casa è arrivato a diciotto lunghezze (51-33), nel terzo a ventuno (74-53) sino al più ventotto finale. Per Nardò in evidenza Wayne Stewart jr con 19 punti, Avery Woodson con 14, l’ex Napoli Antonio Iannuzzi con 13 e l’ex Ferrara Michele Ebeling con 11.
FERRARONI JU.VI CREMONA – UEB GESTECO CIVIDALE 99-90
Dopo avere superato Vigevano lontano dal parquet amico, Cremona si fa largo anche al Pala Radi prevalendo sulla sempre temibile Cividale, reduce dal successo al Pala Gesteco contro Forlì. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne le sorti si è resa necessaria la disputa dell’overtime. Per Cremona in evidenza l’ex San Severo Lorenzo Tortu con 27 punti, anche in doppia doppia grazie a 10 rimbalzi, Isaiah Brown con 17, Eddy Polanco e Simone Barbante con 15 e Gianmarco Bertetti con 10. Cremona avanti per 18-18 nel primo quarto, poi Cividale è andata a scavalco giungendo all’intervallo lungo sul 35-41. I friulani hanno mantenuto il vantaggio anche alla mezz’ora per 57-64 ma i padroni di casa non si sono persi d’animo e hanno imposto la parità a quota 81. Nell’overtime Cremona ha poi avuto la meglio. Per Cividale hanno colpito soprattutto Lucio Redivo con 17 punti, già top scorer con 22 nella sfida contro Forlì, Gabriele Miani con 15, Derrick Marks con 14, Giacomo Dell’Agnello con 13 ed Eugenio Rota e Matteo Berti con 11.
UNIEURO FORLI’ – SELLA CENTO 75-59
Riscossa cercava e riscossa ha ottenuto. Forlì’ riscatta nel derby emiliano- romagnolo con Cento la sconfitta del turno inaugurale contro Cividale e condanna i ferraresi al primo stop stagionale. Per i padroni di casa si sono messi in evidenza soprattutto Angelo Del Chiaro con 19 punti, l’ex Brindisi Raphael Gaspardo e Daniele Cinciarini con 10. Forlivesi sempre avanti con un primo quarto concluso sul 21-13 e un secondo per 39-26. Il vantaggio è poi aumentato a quindici punti alla mezz’ora (59-44) per poi assumere il definitivo più sedici. Per Cento in evidenza Stacy Davis IV con 16 punti e Nicola Berdini con 10.
TEZENIS VERONA – WEGREEN IT URANIA MILANO 71-77
Dopo due giornate, si è guadagnata la qualifica di ammazzagrandi. Lasciata al palo la Fortitudo Bologna nel turno inaugurale, infatti, l’Urania Milano si concede il bis espugnando il parquet di Verona, reduce da una vittoria esterna contro Torino. Per i Wildcats hanno inciso soprattutto Alessandro Gentile con 21 punti Gianmarco Leggio con 13 e Ike Udanoh con 12. Urania avanti nel primo quarto per 18-26 e all’intervallo lungo per 39-43. Gli scaligeri sono poi saliti in cattedra alla mezz’ora con il punteggio di 58-51 ma Potts e compagni hanno poi invertito la rotta a loro favore distanziando gli avversari di sei punti. Per Verona in evidenza Jacob Pullen con 21 punti, già top scorer dei suoi la prima giornata contro Torino e l’ex Tortona Jalen Cannon con 16.
LIBERTAS LIVORNO – REALE MUTUA TORINO 56-78
Torino riscatta la debacle casalinga con Verona infliggendo ai labronici il secondo stop stagionale. Per i piemontesi hanno punto soprattutto Ife Ajayi con 19 punti, Kevion Taylor con 14, Matteo Schina con 12 e Maximilian Ladurner con 10. Torino avanti sin dal primo minuto con un primo quarto concluso sul 15-24 e un secondo sul 25-43. Livorno è poi letteralmente crollata nella seconda parte di gara con i piemontesi che si sono portati alla mezz’ora sul 37-62 sino a mantenere ventidue punti di vantaggio nel computo conclusivo. Per Livorno è andato in doppia cifra il solo Adrian Banks con 10 punti.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – VALTUR BRINDISI
La sfida tra brianzoli e pugliesi è stata rinviata a mercoledì 9 novembre “a causa– come recita un comunicato di Cantù – dell’impossibilità da parte della squadra ospite di raggiungere in tempo utile la sede di gara a seguito delle ripercussioni sul traffico aereo dell’incidente odierno avvenuto all’aeroporto di Orio al Serio”.
Il 9 ottobre è prevista inoltre la disputa del match FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA- GRUPPO MASCIO ORZINUOVI, riedizione della finale di Supercoppa LNP vinta dai felsinei.
CLASSIFICA
Urania Milano, Real Sebastiani Rieti, Rimini, e Cremona 4, Orzinuovi, Vigevano, Cividale, Verona, Forlì, Avellino, Udine, Torino, Pesaro e Cento 2, Brindisi, Livorno, Fortitudo Bologna, Nardò, Cantù e Piacenza 0.
Photocredits: Cantù, Brindisi, Fortitudo Bologna e Orzinuovi una partita in meno Photocredits: Paola Licheri