Nonostante l’arrivo del nuovo anno, niente di nuovo nel campionato di Serie A1 Techfind femminile; anche il primo turno del 2025, infatti, ha confermato la superiorità, la netta superiorità, della coppia composta da Umana Reyer Venezia e Wuber Famila Schio, appaiate in vetta alla classifica. La prima ad esultare, nell’anticipo del sabato, era stata la Famila, brava ad espugnare, senza dannarsi troppo l’anima, il parquet della O.ME.P.S. Battipaglia.
La compagine di Dikaioulakos conquista così la quinta vittoria consecutiva, per ottenere la quale alle venete basta un filo di gas. Bestagno e compagne, infatti, stentano solo nel primo periodo, chiuso in perfetta parità a quota 13, poi allungano nel secondo quarto, nel quale stampano un parziale di 29-9 che vale l’ipoteca sul risultato finale, poi riscossa con il 25-7 del quarto finale. Alla fine, Schio la spunta per 85-49, portando dieci ragazze a referto, con la Salaun a 23 in 22’ di utilizzo con un super 4/5 dalla lunga distanza, e la Laksa a 13. Bene anche la Bestagno, in doppia doppia da 12 punti e altrettanti rimbalzi. Nelle campane 15 a testa della Vojtulek (6/13) e della Benson, ma con 3/12 dal campo.
A Schio risponde il giorno dopo l’altra capolista, l’Umana Reyer Venezia che conquista così il secondo successo di fila, l’undicesimo in dodici partite giocate. Le ragazze di Mazzon, nonostante le tre settimane senza impegni agonistici, regolano la MEP Pellegrini Alpo Villafranca senza dannarsi troppo l’anima. Le orogranata, infatti, la chiudono già nel primo tempo, chiuso con la Smalls e compagne avanti addirittura di 25 punti, sul 47-22. Da quel momento in poi è stata accademia pura, fino al netto 81-59 finale. Nella Reyer undici effettive a referto, con la Kuier a 12 in appena 11’ di utilizzo, così come la Stankovic, con 5/9 al tiro. Nella Alpo 23 della Tulonen, con 7/8 dal campo.
Alle spalle della coppia di reginette, sgomita La Molisana Campobasso, adesso al terzo posto, con quattro lunghezze di vantaggio sul resto del plotone. Le ragazze di Sabatelli colgono il quarto successo consecutivo regolando, nel big match di giornata, la matricola Autosped. La sfida tra due squadre che la settimana scorsa hanno arpionato la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia è dominata dalle molisane, che indirizzano definitivamente il confronto con il 27-12 del terzo periodo. Alla fine, il referto recita 83-51 per Campobasso che porta sei ragazze in doppia cifra, con la Scalia a 20 punti, con un gran bel 6/10 nelle triple e la coppia Morrison – Quinonez Mina a 13. Nelle piemontesi, 13 della Fontaine, con 4/9 dal campo.
Oltre alle due di testa, c’è un’altra squadra che naviga con i bioritmi al top, si tratta dell’Alama San Martino di Lupari, al quinto successo di fila. Strano davvero il campionato della compagine di Piazza che aveva iniziato la stagione con ben sei sconfitte di fila. Questa settimana il successo arriva su uno dei parquet più prestigiosi della nostra pallacanestro, quello del Geas Sesto San Giovanni, che incappa così nel secondo stop consecutivo. L’Alama la spunta di otto, sul 76-68, presa per mano dalla straordinaria prestazione della D’Alie che chiude con 22 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. Piazza si gode anche i 17 della Bickle ed i 16 della Robinson, mentre alla Zanotti non basta la doppia doppia, da 16 punti e 10 rimbalzi, della Moore.
Nelle zone meno nobili della classifica, bel successo, il secondo di fila, per E-Work Faenza; dopo aver chiuso il 2024 vincendo a Brescia, le romagnole battezzano il 2025 con la bella vittoria sulla Dinamo Banco Sardegna Sassari. Le ragazze di Seletti sfruttano la netta superiorità a rimbalzo – 50-35 il conto dei rebounds – e, dopo un primo quarto chiuso in parità quasi perfetta, allungano con il passare dei minuti, arrivando fino al +19 prima di chiudere con un comunque netto 73-58. Incredibile tripla doppia per la Fondren, da 19 punti, 14 rimbalzi e 10 assist. Doppia doppia, invece, per la Reichert, da 19 e 10. In casa Sassari 25 della Taylor, con 8/14 al tiro.
Photocredits: Maurizio Silla