L’Alama San Martino di Lupari fa l’impresa in gara3 dei quarti di finale, ribalta il fattore campo e si conquista la semifinale scudetto, la seconda della sua storia dopo quella del 2019. A Tortona è stata gara bella e tiratissima, come tutte quelle di questa avvincente serie, tanto che è un peccato che una delle due debba chiudere qui la propria corsa. Le Lupe di coach Piazza, ancora senza l’indisponibile Guarise e con Cvijanovic recuperata dopo la febbre accusata all’indomani di gara2, espugnano il campo dell’Autosped con una grande prestazione, e centrano un traguardo importante e meritato. Un risultato che sa di capolavoro, specie se si pensa a come era iniziato il campionato, a quello 0-6 che oggi si è tramutato in un posto fra le prime quattro d’Italia.
1° QUARTO. Match subito combattuto in avvio: Robinson e Bickle portano per prime aventi le Lupe, ma l’Autosped risponde subito con Fontaine. San Martino è ispirata da dietro l’arco (5/7 nel primo quarto), e con le triple di Robinson e Cvijanovic prova ancora a tenere il naso avanti (8-10 al 5′), anche se in difesa raggiunge presto il bonus, con due falli di Bickle che deve tornare in panchina. Attura risponde proprio da tre a D’Alie per il 14-13, ma dall’altra parte Cvijanovic la mette ancora dall’angolo per il 18-18. Nel finale D’Alie replica a Leonardi, e si va alla prima pausa sul 23-21.
2° QUARTO. Robinson e Del Pero riportano subito avanti le giallonere con un 7-0 (23-28), e non c’è un attimo di sosta. Penna torna a sbloccare le sue con due piazzati che ripristinano immediatamente la parità, e Attura in entrata firma il controsorpasso. Ora San Martino ha qualche difficoltà in più contro la difesa di casa, mentre dall’altra parte Derthona ha preso ritmo: il parziale arriverà fino a 12-0, per il +7 sul 35-28. Poi Cvijanovic torna a muovere il tabellone ospite, e con la bomba di Bickle è di nuovo 37-36 al 18′. Nel finale è il canestro di Leonardi a fissare il 40-36 di metà gara.
3° QUARTO. Si riparte con una Robinson caldissima, autrice di due triple in pochi secondi per riportare avanti le sue sul 40-42. È un buon momento per le Lupe, capaci con D’Alie e Bickle di risalire a +6 (42-48), anche perché dall’altra parte la difesa lavora bene, concedendo solo 2 punti alle avversarie nei primi 7′ del quarto. Pesa però il quarto fallo di Cvijanovic, e per diversi minuti il punteggio rimane congelato. Poi il gioco da tre punti di Dotto sblocca Derthona dimezzando le distanze, e a quel punto la bomba di Zahui – di nuovo a disposizione dopo l’assenza di gara2 – pareggia ancora a quota 48. I liberi di Dotto completano un 8-0 per il controsorpasso, ma dall’altra parte si sblocca Simon con un 2+1, e poi è Robinson a realizzare il 51-53 che manda le squadre all’ultima pausa.
4° QUARTO. Premasunac inaugura le marcature della quarta frazione ripristinando subito la parità, ma dall’altra parte Simon risponde, e poi con D’Alie e Bickle arriva il massimo vantaggio fino a quel momento per le Lupe, sul 53-60 del 33′. È ancora una bomba di Penna a rianimare l’Autosped, ma Bickle ha la mano calda e ne segna altri 5, per il 56-65. Subito dopo, però, un episodio pesante: la stessa Bickle viene punita per un fallo in attacco, e un gesto ironico le costa il secondo tecnico e l’espulsione. Derthona ne approfitta per tornare rapidamente a -4, ma D’Alie e Robinson ripristinano ancora le distanze. Il bel 2+1 del capitano (autrice di 18 punti – 10 nell’ultimo quarto – e 10 assist in 40′ sul parquet) vale il 63-72 a 4′ dalla fine, e poi Del Pero realizza una tripla pesantissima allo scadere dei 24″, per il +10 (67-77) a 2′ esatti dalla sirena. È il canestro che fa scorrere i titoli di coda: l’Alama può esultare, la semifinale contro il Famila Wuber Schio è realtà.
Autosped Derthona – Alama San Martino 72-82
PARZIALI: 23-21, 40-36, 51-53.
BCC DERTHONA: Dotto 9 (2/7, 0/2), Marangoni, Fontaine 11 (1/6, 2/5), Milani ne, Premasunac 2 (1/1), Leonardi 6 (2/3 da tre), Zahui 11 (4/9, 1/2), Arado 2 (1/4), Attura 7 (1/6, 1/5), Melchiori (0/1, 0/3), Penna 24 (6/12, 2/4), Gatti ne. All. Cutugno.
BASKET SAN MARTINO: Simon 9 (3/9, 0/2), D’Alie 18 (5/7, 2/6), Cvijanovic 11 (2/2, 2/3), Cedolini ne, Gilli (0/1, 0/2), Del Pero 7 (2/3, 1/6), Pilatone ne, Piatti ne, Robinson 20 (4/9, 3/5), Bickle 17 (3/3, 3/5). All. Piazza.
ARBITRI: Foti di Bareggio (MI), Wassermann di Trieste e Nuara di Treviso.