In un PalaNat caloroso e grato si chiude la stagione dell’Allianz Geas, che vince 82-51 contro una Sassari dalle pesanti defezioni.
Una stagione partita con il piede sbagliato per le rossonere, che perdono da subito Giulia Arturi e Jazmon Gwathmey (presto recuperata), con già fuori le giovani Ilaria Panzera (poco dopo rientrata) e Sara Ronchi, per poi compattarsi affrontando un inverno pieno di rinvii causa Covid con il supporto dell’innesto di Elena Fietta, e infine perdersi nuovamente un po’ nel mezzo e a seguito di un turbine fittissimo di recuperi e match regolari, durante il quale si aggrava il problema al menisco di Bashaara Graves, costretta ai box, e si infortuna anche Sara Crudo.
La gioia dei tifosi rossoneri nel vedere quest’anno un’ultima volta la propria squadra, cui si è aggiunta di recente Gaia Gorini, dopotutto è un’immagine di conforto e speranza, al termine di un campionato in cui le emozioni, nel bene e nel male, positive e negative, hanno contato molto.
Il nono posto raggiunto (a 46 punti, che corrispondono al 46% di successo – 12 vittorie e 14 sconfitte – in un sistema di conteggio aggiornato ad hoc in corsa dal momento in cui è risultato chiaro che non tutti gli incontri sarebbero stati disputati in nuove date), tra griglia playoff e griglia playout, implica il termine degli impegni ufficiali per l’Allianz, che può consolarsi iniziando anzitempo a lavorare per la costruzione di una stagione auspicabilmente più fortunata e continua.
Geas: Dotto 6, Raca 22, Panzera 9, Trucco 10, Gwathmey 17, Fietta 2, Gorini 12, Ronchi, Merisio, Valli, Ercoli 4.
Dinamo: Orazzo 13, Moroni 5, Patanè 5, Vintsilaiou 16, Skoric 8, Dell’Olio 4, Sicali n.e. Shepard n.e. Arioli n.e.
Ufficio Stampa Allianz Geas