Buona la prima cara casalinga per il Basket Le Mura Lucca, vittorioso per 75-60 sul Parking Graf Crema. Due punti con un pizzico di amaro in bocca per le padroni di casa, costrette a patire l’infortunio, che verrà valutato nei prossimi giorni, di Jaylyn Agnew.
La presenza della cestista americana è praticamente impossibile per la trasferta di sabato sera al PalaSerradimigni di Sassari. Con tre giocatrici in doppia cifra (Morrison, Natali e Treffers), il Gesam Gas ha disputato una buona gara, sempre in controllo fatta eccezione per una porzione del quarto conclusivo dove le lombarde, sospinte dal tandem a stelle e strisce Kaba-Dickey, stavano provando a mettere in piedi una clamorosa rimonta.
Consueto starting five per Andreoli che parte con Treffers, Miccoli, Agnew, Natali e Morrison. L’ex Beppe Piazza, applauditissimo dal pubblico locale, manda sul parquet Kaba, Dickey, Melchiori, Meresz e Conte.
Le triple delle esterne locali inaugurano il tabellone del PalaTagliate con un veloce 6-0, spezzato soltanto da un piazzato di Conte. Treffers si muove bene sotto le plance, affondando con regolarità di fronte all’ungherese Meresz: elegante la virata a centro area con cui il pivot firma l’11-4. Le lombarde cercano di aggrapparsi al punteggio affidandosi alle fiammate di Dickey, senza però le giuste contromisure difensive all’attacco locale che scava il 23-13 con cui si chiude il quarto iniziale.
Una distanza di sicurezza che il team di Andreoli riuscirà ad aumentare nel corso del match. Lucca comincia i secondi dieci minuti nuovamente centrando il bersaglio dall’arco con Tulonen, protagonista di una buona gara in uscita dalla panchina. Alla tripla di Dickey risponde con la medesima moneta ancora Giulia Natali, costringendo Piazza a chiamare un time-out sul momentaneo 29-17. Scossa emotiva che non arriva per il Parking Graf che, sebbene metta sul parquet tanta volontà, commette qualche ingenuità come le due palle borseggiate da Que Morrison che valgono il +20 e la doppia cifra raggiunta dalla play americana. Dopo il fallo antisportivo sanzionato a Conte, il pubblico del PalaTagliate azzera la salivazione quando Agnew resta a terra dopo un tentativo da sottomisura. Problemi per l’ala piccola statunitense, costretta a finire la propria serata con un quarto e mezzo d’anticipo. Lo spartito, nonostante un piccolo contraccolpo psicologico, non muta: si va all’intervallo lungo sul 45-31.
Marce basse nel terzo quarto dove bisogna attendere 2’18’’ per vedere un canestro messo a segno, manco a dirlo, da Giulia Natali. La guardia ferrarese è l’assoluta mattatrice della serata con i suoi 23 punti (5/8 da tre), quattro assist e tre palle recuperate. Lucca controlla agilmente ogni tentativi di rientro di Crema, invece, sarà protagonista di un coriaceo quarto periodo. Complici delle rotazioni accorciate a causa di alcuni interpreti gravate di falli, il Parking Graf risale la china fino al 65-57 a tre minuti scarsi dalla sirena. La seconda tripla di serata di Sofia Frustaci spegne i sogni di rimonta delle ospiti e regala i primi due punti stagionali alle biancorosse.
Gesam Gas e Luce Lucca – Parking Graf Crema 75-60
(23-13, 45-31, 61-41)
Gesam Lucca: Pellegrini ne, Cappellotto, Treffers 11, Natali 23, Agnew 2, Tulonen 7, Parmesani 2, Miccoli 6, Valentino ne, Gilli 3, Frustaci 6 e Morrison 15 All: Andreoli
Parking Graf Crema: D’Alie ne, Melchiori 5, Nori, Conte 2, Kaba 16, Capoferri ne, Caccialanza 2, Occhiato ne, Rizzi 9, Pappalardo, Dickey 22 e Meresz 4 All: Piazza
Arbitri: Gian Lorenzo Miniati, Irene Frosolini e Andrea Coraggio
Photocredits: Foto Alcide