Leggi tutti i contenuti

Arrivano nuove conferme negli equilibri di classifica nei due gironi di Serie A dopo la sesta giornata di stagione regolare giocata nel corso del pomeriggio di sabato 2 dicembre.

Nel girone A, la UnipolSai Briantea84 Cantù rimane imbattuta e conquista facilmente la sesta vittoria consecutiva in casa di Reggio Calabria. Tornano alla vittoria S. Stefano e soprattutto – nel Girone B – i campioni in carica dell’Amicacci, impegnati nel match forse più complesso di giornata, sul campo di Firenze. Bene Bergamo e Treviso, ancora a secco di successi invece Santa Lucia e Taranto.

La giornata si è aperta con la sfida di Reggio Calabria tra i padroni di casa della Farmacia Pellicanò e la UnipolSai Briantea84 Cantù, in striscia positiva e reduce dalle due vittorie in trasferta nelle Marche contro S. Stefano e a Porto Torres. Nonostante l’assenza dell’ultimo momento di De Maggi e dopo un primo quarto interlocutorio, i lombardi prendono in largo con un 16 a 2 di parziale che apre le porte verso il comodo 67 a 36. Ancora top scorer Carossino con 22 punti, 18 punti dal rientrante Serio.

Senza storia la partita tra il S. Stefano Kos Group e il Santa Lucia Roma, condannato alla sesta sconfitta consecutiva. I marchigiani hanno vita facile già nel corso di un primo periodo dominato 26 a 2 e alla sirena l’eloquente 101 a 23 permette ai ragazzi di coach Ceriscioli di rimanere in scia alla Briantea. Miglior prestazione realizzativa stagionale per De Miranda, che firma 30 punti con un quasi perfetto 14/16 dal campo.

Nel Girone B, molto più complessa, ma anche più probante, la trasferta della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che ritrova la vittoria sul campo della Menarini (72-61). Dopo una prima metà di partita in equilibrio, con in padroni di casa che vanno alla pausa lunga avanti nel punteggio, i campioni d’Italia reagiscono con un parziale di 10 a 2 che ribalta l’andamento del match. Bene Benvenuto, che chiude con 16 punti, mentre tra i padroni di casa non bastano i 17 punti di Innocenti.

La partita più avvincente di giornata è quella di Treviso, dove i padroni di casa del Crich Pdm superano all’overtime il Comes Boys Taranto 62 a 59. Alla fine dei regolamentari, prima Salmi fallisce il libero del pareggio per gli ospiti, poi dall’altra parte Favretto fa 1/2, concedendo allo stesso Salmi la possibilità di pareggiare i conti sul 55-55 all’ultimo tiro. Nel supplementare Bernardis e poi Casagrande scavano il solco decisivo che vale la seconda vittoria per Treviso e la sesta sconfitta in fila per Taranto.

Torna infine alla vittoria anche l’SBS Montello, che riabbraccia l’argentino Gabas, assente nelle ultime settimane per gli impegni con la propria Nazionale: proprio Gabas con i suoi 26 punti indirizza il match con Porto Torres, vinto dai bergamaschi 67-47 dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio.

Rinnovato l’accordo Fipic- Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità che si terrà il prossimo 3 dicembre è stato sottoscritto il protocollo d’intesa e cooperazione per la promozione di attività motoria e sportiva finalizzata alla pallacanestro in carrozzina rivolta agli studenti disabili fisici dell’università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, tra l’Università di Cassino e la Federazione italiana pallacanestro in carrozzina.

Risultati 6.a Giornata

Girone A
S. Stefano Kos Grpup – Sanra Lucia Roma 101-23
SBS Montello – Gsd Porto Torres 67-47
Farmacia Pellicanò RC – UnipolSai Briantea84 36-67
Girone B
Crich Pdm Treviso – Comes Boys Taranto 62-59 (dts)
Menarini Wheelchair Firenze – Deco Metalferro Amicacci 61-72

Classifiche

Girone A
12 pti: UnipolSai Briantea84
10 pti: S. Stefano Kos Group
6 pti: SBS Montello, Farmacia Pellicanò RC
2 pti: Gsd Porto Torres
0 pti: Santa Lucia Roma
Girone B
8 pti: Dinamo Lab Banco di Sardegna, Deco Metalferro Amicacci
4 pti: Menarini Wheelchair Firenze, Crich Pdm Treviso
0 pti: Comes Boys Taranto

in copertina Gabriel Benvenuto (Amicacci)                                                              Photocredits: Foto Capone

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here