La raccolta fondi sosterrà 5 borse di studio per meriti sportivi a favore di 5 giovani atleti della baraccopoli di Mathare in Kenya.
Dal 26 novembre al 31 dicembre lo sport fa squadra con la tecnologia per aiutare i ragazzi di alcune delle zone più degradate dell’Africa. Dreamstiny è la campagna solidale promossa dall’azienda italiana di software Incomedia per accendere 5 piccoli sogni e offrire un destino più grande ad alcuni dei giovani atleti che Slums Dunk coinvolge per le proprie attività sportive a Mathare in Kenya.
Parte del ricavato verrà devoluto per l’assegnazione di 5 borse di studio per meriti sportivi a 5 giovani atleti, che avranno così modo di accedere alle scuole secondarie e proseguire gli studi.
“Slums Dunk è il nostro modo di ringraziare lo sport per quello che ha creato nella nostra vita. È amore, crescita e opportunità” racconta Bruno Cerella, che insieme a Tommaso Marino e Michele Carrea è socio fondatore di Slums Dunk. “A Mathare, la baraccopoli di 100 mila abitanti dove abbiamo iniziato le nostre attività, non esiste la scuola secondaria e molti ragazzi non hanno la possibilità di studiare. Dal 2011 a oggi grazie all’aiuto di tutte le realtà e le persone che ci sostengono, oltre 20 bambini coinvolti nelle attività di Slums Dunk hanno ottenuto una borsa di studio e hanno potuto proseguire gli studi.”
Dal sito ufficiale www.dreamstiny.com, dal 26 novembre al 31 dicembre, sarà possibile sostenere la campagna e restare aggiornati sugli obiettivi raggiunti. Nella pagina Facebook di Incomedia verranno pubblicati video e post per far conoscere da vicino le realtà delle baraccopoli e le condizioni di degrado da cui i ragazzi si allontanano grazie alle attività sostenute da Slums Dunk.
Dal sito ufficiale si potrà anche lasciare una dedica personale per testimoniare il valore che lo sport ha nella propria vita. Le dediche verranno raccolte sotto l’hashtag #basket4dreamstiny e diffuse sui canali social di Incomedia e dei protagonisti del progetto. Le attività social toccheranno anche i palazzetti e i tifosi di alcune società di pallacanestro della Serie A e Serie A2, a partire dalla Pallacanestro Biella. Le dediche più emozionanti di chi avrà partecipato alla raccolta su dreamstiny.com verranno proiettate durante le partite in calendario a dicembre e a conclusione della campagna i 5 autori delle dediche più belle potranno conoscere dal vivo i fondatori di Slums Dunk.
“Il nostro impegno a favore di Slums Dunk è per noi una scelta naturale. Bruno Cerella, Tommaso Marino Carrea, i fondatori di questa Onlus, sono professionisti della pallacanestro italiana ed esempi dentro e fuori dal campo e Michele” sottolinea Federico Ranfagni, CEO di Incomedia. “Il rispetto, lo spirito di squadra e la volontà di migliorarsi che si respirano nei campi sportivi organizzati da Slums Dunk in Africa sono i valori che ci guidano ogni giorno insieme al team di ragazzi dedicato ai nostri software.”
Come partecipare
Per la raccolta fondi Incomedia mette a disposizione come idee solidali i suoi programmi WebSite X5 Evolution e Professional per la creazione di siti internet professionali in pochi passi. Per ogni idea solidale acquistata su dreamstiny.com entro il 31 dicembre, verranno devoluti 5 euro che andranno a sostenere le borse di studio destinate ai ragazzi seguiti da Slums Dunk in Africa.
A proposito di Incomedia
Da 20 anni Incomedia (incomedia.eu) sviluppa software desktop per Pc che permettono a tutti di ottenere risultati professionali in modo facile e veloce. Fondata a Ivrea nel 1998 dai fratelli Federico e Stefano Ranfagni, è oggi una realtà affermata in Europa e nel mondo. Il prodotto di punta WebSite X5® è presente in oltre 40 paesi attraverso una rete consolidata di partner internazionali, che rende accessibile e conveniente la creazione di siti e negozi online per utenti di ogni livello di esperienza, dal principiante al professionista, interessati a creare un sito in modo facile e veloce. In 5 semplici passi.
A proposito di Slums Dunk
Slums Dunk nasce nel 2011 per migliorare le condizioni di vita dei ragazzi che vivono in alcune baraccopoli in Kenya e Zambia attraverso lo sport. Il nome dell’associazione che ha sede a Milano costituisce una storpiatura del termine slam dunk (schiacciata) in cui slum indica le baraccopoli in cui è operativa nelle zone degradate dell’Africa.
I 3 soci fondatori di Slums Dunk in breve:
BRUNO CERELLA – Cestista Reyer Venezia, Basket Serie A
Da Bahia Blanca in Argentina alla Serie A italiana nella file della Reyer Venezia, sa che il basket migliora il destino di chi lo gioca.
TOMMASO MARINO – Capitano Mens Sana Siena, Basket Serie A2
Playmaker per Siena in A2 e sui campi di basket aperti in Africa dall’associazione, dove ispira i giovani delle baraccopoli a credere in un presente e futuro migliori.
MICHELE CARREA – Coach Pallacanestro Biella, Basket Serie A2
Coach di A2 per la Pallacanestro Biella, è alla guida dei giovani allenatori coinvolti in Africa da Slums Dunk e che sognano di diventare professionisti a tutti gli effetti