Che fosse una missione impossibile andare a fermare Firenze sul proprio campo si sapeva sin da prima della palla a due ma l’Use Computer Gross ha rimediato una sconfitta molto pesante condizionata, come facile vedere, dai 34 punti subiti nella prima frazione.
Coach Luca Valentino inizia la sua analisi post derby proprio dai numeri.
“Quelli della partita – spiega – servono solo ad evidenziare l’ovvia differenza che c’è tra le due squadre. Nel prepararla avevamo scelto di giocare a viso aperto, correndo in contropiede e provando a toccare tutti palloni a rimbalzo d’attacco. Questa cosa ha finito per sbilanciarci in difesa favorendo la transizione offensiva di una Firenze che ha cavalcato la solita vena realizzativa di Laganà e Passoni, due super giocatori. Se nessuno finora in questo campionato è riuscito a limitarli, un motivo ci deve pur essere ed anche noi, purtroppo, abbiamo pagato la loro vena realizzativa”.
Anche se non è facile trovarne, il tecnico prova comunque a cogliere alcuni aspetti positivi.
“Per quanto ci riguarda – prosegue – sotto il profilo del ritmo e dell’intensità ho avuto conferme e visto passi in avanti dai nostri under che hanno giocato con grande personalità, faccia giusta e fino alla fine, incuranti del punteggio. Il tutto con la solita conferma di Casella che sta davvero portando in campo tutte le richieste sotto il profilo mentale e di atteggiamento che vengono fatte in settimana e Dal Maso che ha giocato una partita solida e di grande spirito. Ora, quindi, torniamo in palestra e testa a Senigallia, una partita che va affrontata con determinazione e voglia da parte di tutti”.
La compagine marchigiana sarà infatti il prossimo avversario dei biancorossi nel match in programma sabato sera alle 21 al Pala Sammontana. L’obiettivo è sempre lo stesso, cogliere finalmente il primo successo stagionale.
