L’Antenore Energia Virtus Padova comunica l’ingaggio dell’atleta classe 2000 Giorgio Calvi, ala forte ex giocatore in A2 di Imola e Verona e in B di Piombino e Jesi.
«Sono nato a Milano e dopo le prime giovanili Cernusco ho iniziato in C Gold nel Don Bosco Livorno, poi è arrivata la chiamata di Imola e il passaggio a Verona – spiega Calvi -.
Successivamente sono sceso in B a Piombino e poi a Jesi questa stagione: non è stata una prima parte di campionato positiva a livello personale e sono venuto a Padova per riscattarmi e dimostrare le mie qualità. Posso giocare sia da 4 che da 5, ho come caratteristiche l’atletismo, lo sfruttamento degli spazi e anche il tiro da fuori.
Sono arrivato in Virtus perché mi hanno parlato molto bene della società e dell’ambiente, so che la prima parte di stagione qui è stata sottotono ma la volontà mia è di dare una mano per riportare la squadra dove merita di essere. A livello personale si tratta di un anno importante e credo che questa sia una bella occasione da sfruttare: ho parlato con coach De Nicolao che mi ha fatto sentire parte del progetto e mi ha subito convinto a venire. In questi primi allenamenti con la squadra ho trovato un gruppo molto buono e tutti molto disponibili ad aiutarmi per inserirmi il prima possibile. Mi hanno raccontato del pubblico caldo che c’è a Rubano e voglio fare un saluto a tutti i tifosi con la speranza nonostante le limitazioni di vederli al palazzetto a darci una mano».
«Giorgio Calvi è un giocatore che arriva per aggiustare gli equilibri del nostro roster – commenta coach Riccardo De Nicolao – , in questi mesi abbiamo dovuto usare Schiavon come 4 fuori ruolo per compensare ad una coperta un po’ corta nei lunghi. Calvi è un giocatore interessante, con grande dinamismo, un buon rimbalzista che può dare una grossa mano nella rotazione dei lunghi. Ci tengo a salutare poi Carlo Balducci che ha ricevuto un’offerta dalla Virtus Cassino dove avrebbe trovato più spazio e abbiamo concordato con lui che era l’opzione migliore. Mercato? Restiamo vigili, anche se rimaniamo soddisfatti dei giocatori che abbiamo».