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TABELLONE 1
MAURELLI GROUP LIBERTAS LIVORNO-ELACHEM VIGEVANO 62-78
(serie 0-1)
Con un secondo tempo eccellente, Vigevano passa al PalaTenda di Piombino e conquista il primo punto nella serie ribaltando il vantaggio del fattore campo e dando un forte segnale di maggior freschezza fisica, come poteva essere prevedibile, rispetto ad una Libertas Livorno impegnata sino a pochi giorni fa in una intensa semifinale. I labronici partono benissimo e disputano un ottimo primo quarto, chiuso sul 19-12 e anche un discreto secondo periodo restando sempre avanti nel punteggio anche se gli ospiti riescono a ricucire il gap sino al -3 a metà match sul 32-29. A decidere le sorti della prima gara della serie sono però senz’altro i primi sei minuti della terza frazione con Alberto Benites (13+8r+5a) protagonista dell’allungo della Elachem che vola sul +13 (36-49) mettendo a segno un parziale di 4-20. Con le ultime energie gli uomini allenati da coach Marco Andreazza provano a riaprire i giochi con la tripla del 44-53 di Antonello Ricci ma, due canestri dalla grande distanza di Stefano Laudoni (15 con 4/5 da tre), sanciscono il meritato successo dei ducali che chiudono con un eccellente 42% da tre punti con ben 16 conclusioni realizzate. Per la Libertas Livorno invece, 18 punti di Francesco Fratto, con 6/10 dal campo e 15, con 10 rimbalzi, di Jacopo Lucarelli ma un prestazione difensivamente non all’altezza nel secondo tempo e come già detto la sensazione che adesso manchi anche un po’ di benzina ma c’è pochissimo tempo per ricaricarsi perché domani, stavolta al PalaMacchia, si disputerà alle 20,45 la seconda partita della serie.
TABELLONE 2
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI-GEMINI MESTRE 71-53
(serie 1-0)
Per la prima volta in stagione, nell’occasione certamente più importante, Orzinuovi supera Mestre grazie in particolare ad una difesa molto attenta che ha concesso appena 53 punti agli avversari. Partono meglio gli ospiti (4-10 al 5′) ma ben presto la sfida va nelle mani della compagine guidata da coach Marco Calvani la quale chiude sopra di quattro il periodo iniziale sul 19-15 e, trascinata dai canestri di Emanuele Trapani, raggiunge la doppia cifra di vantaggio sul 27-17 all’inizio di un secondo quarto che termine 37-29. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, sono ancora i padroni di casa a esprimere al meglio il loro gioco lasciando le briciole all’attacco avversario, privo di un elemento importante come Matias Bortolin e Marco Planezio segna al 26′ il canestro del +16 (68-52). La Gemini ci prova, torna sul -9 (55-46) con dieci minuti ancora sul cronometro ma l’ultimo quarto in realtà viene controllato bene dai padroni di casa che quasi sempre viaggiano con la doppia cifra di vantaggio e conquistano comodamente il punto dell’1-0. Come spesso accade, decisiva l’alta percentuale nel tiro da due punti per una Orzinuovi che chiude col 64% con 12 punti, con 5/7 dal campo di Filippo Galli e 10 con 8 rimbalzi e 3 assist di un ottimo Marco Planezio. Nelle fila di Mestre invece è Alberto Conti il miglior realizzatore anche se si ferma a “soli” 12 punti segnati con 4/11 dal campo per una squadra che finisce con poco più del 30% dal campo, veramente troppo poco per pensare di passare al PalaBertocchi dove si tornerà domani alle 20,30 per il secondo atto della serie.
TABELLONE 3
REAL SEBASTIANI RIETI-BLACKS FAENZA 68-72
(serie 0-1)
Dopo le tre sconfitte nei precedenti stagionali, Faenza espugna il parquet di Rieti nel primo atto della finale di questo tabellone ribaltando dunque adesso il vantaggio del fattore campo con una prova molto solida al termine di un match molto intenso e combattuto. Sin dalle battute iniziali si capisce che gli ospiti sono arrivati al PalaSojourner decisi a vendicare i ko subiti negli scorsi mesi ed il primo quarto si chiude sul 14-22. Nella seconda frazione assistiamo quasi subito ad un mini show di Sebastian Vico il quale, con cinque punti in fila realizzati, dà ai suoi il massimo vantaggio sul 18-29 ma la Real Sebastiani non ci sta, rientra lentamente a contatto alzando di giri la pressione difensiva e, con un 2/2 dalla lunetta di Lorenzo Piccin a circa metà del terzo periodo, ritorna avanti sul 44-43. Equilibrio costante e grande battaglia sino a sei minuti dal termine quando, sul 56-58, arriva un parziale di 0-8 per i Blacks che con Marco Petrucci ritrovano la doppia cifra di vantaggio controllando poi abbastanza agevolmente e andando ad ottenere dunque il punto dell’1-0. Certamente decisiva per il successo di Faenza la prestazione da 20 punti e 5 rimbalzi di Sebastian Vico ma altri due dati balzano agli occhi guardando le statistiche, ovvero sia l’ottima percentuale dalla lunetta (83%) e la netta superiorità a rimbalzo (29-41 il dato finale). Decisamente sottotono molti elementi invece nelle fila di Rieti che ha avuto però ben 13 punti, con 5/9 dal campo, da un ispirato Lorenzo Piccin. Gara 2 domani ancora al PalaSojourner alle 21.
TABELLONE 4
LUISS ROMA-RISTOPRO FABRIANO 79-76
(serie 1-0)
Un parziale di 7-0 negli ultimi novanta secondi e la palla recuperata nel finale da Domenico D’Argenzio regalano il successo in una tiratissima gara 1 alla Luiss Roma che piega la resistenza di una Fabriano andata vicinissima a ribaltare il vantaggio del fattore campo. Dopo un primo quarto molto equilibrato, chiusosi sul 21-17, i padroni di casa provano la mini fuga in apertura di seconda frazione portandosi sul 26-19 ma i cartai restano agganciati saldamente al match e arrivano avanti all’intervallo lungo sul 41-42. Alla ripresa del gioco, prima una tripla di Gianmarco Gulini e poi un canestro di Francesco Papa spostano l’inerzia della sfida dalla parte degli ospiti che toccano il +9 sul 43-52 ma l’equilibrio resta il principale protagonista e si arriva così ad un minuto e mezzo dal termine sul punteggio di 72-76 prima del già citato decisivo break in favore degli universitari capitolini trascinati dai canestri di Marco Pasqualin e dal 2/2 dalla lunetta di Matteo Fallucca ma che mettono la parola fine alle speranze di portare la gara al supplementare di Fabriano, con il prezioso recupero di Domenico D’Argenzio ad una decina di secondi dalla sirena. E proprio il numero 10 della Luiss Roma è stato anche il miglior realizzatore dei suoi con 13 punti, seguito da un ottimo Giovanni Allodi che chiude con 12 punti e 7 rimbalzi, con 6/9 da due. Alla Ristopro stavolta non sono bastate le solite encomiabili prove di Francesco Papa (25+11r con 11/14 da due ma 0/4 da tre) e Simone Centanni (22+5r+4a) che sono stati costretti, per le risicate rotazioni, a stare in campo per tutti e quaranta i minuti ma, in generale, statisticamente, hanno certamente pesato i ben tredici errori, su ventiquattro tentativi, dalla lunetta. Domani si replica alle 20,30 ancora al PalaLuiss.
Photocredits: Marco Teatini