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Belgrado, capitale della Serbia e fino al 1992 della Jugoslavia, è la culla del basket a livello europeo. Camminando per la città, in ogni angolo si respira un’atmosfera particolarmente frizzante e non si può fare a meno di notare la presenza di numerosi campi da basket su cui sono state giocate e saranno giocate le migliori ed emozionanti partite. Quelle stesse partite che ti fanno sognare, che ti tolgono il respiro e che ti fanno provare una miriade di emozioni contrastanti.
La Fortezza di Kalemegdan e i suoi campi da basket
Andando a Belgrado non potete non ammirare la Fortezza di Kalemegdan teatro di storia, che oggi ospita diversi campi da basket a cielo aperto. Infatti è proprio questa fortezza, quella che potremo definire il cuore pulsante della città e dello sport, che ospita i più antichi ed importanti campi da basket.
Nella fortezza attualmente si trovano sei campi da basket più una metà campo, per un totale di 13 canestri e molti tabelloni trasparenti in plexiglass. Campi stupendi, curati nei minimi particolari da Partizan e Stella Rossa che li hanno messi a completa disposizione di tutta la cittadinanza.
Chiunque abbia voglia di fare due tiri a canestro, a Belgrado potrà trovare tutti gli strumenti per farlo.
Tra gli altri campi da tenere a mente, non bisogna assolutamente dimenticare il Pionir Hall, il tempio del basket serbo che è diventato il luogo fisico della nuova era del basket. Curato nei particolari, il campo coperto è in grado di ospitare migliaia di spettatori, oltre che le partite più importanti dell’EuroLeague.
Ed ancora, Beogradska Arena con il suo moderno ed efficace design, ad oggi rappresenta una delle più grandi strutture polivalenti a livello europeo, che ogni anno ospita i più svariati eventi sportivi come basket, pallamano, nuoto, atletica e molto altro ancora. Insomma di certo i campi su cui potersi allenare e giocare qui non mancano di sicuro.
Il basket: uno sport particolarmente amato a Belgrado
Il basket è uno degli sport più affascinanti, questo soprattutto se vi trovate a Belgrado, una città in cui ad ogni passo potete percepire le vibrazioni, l’amore e la passione della popolazione nei confronti di questo particolare sport.
Uno sport che ha fatto sognare tanti e che continua ad attirare ed affascinare ancora oggi le nuove generazioni. Non a caso, si tratta del primo sport che i genitori consigliano ai propri figli, sia ragazzi che ragazze. Insomma, un po’ come il calcio qui da noi.
L’importanza di praticare sport è ormai assodata, ma diciamo che a Belgrado è il basket a farla da padrona. Ogni scuola ha un suo campetto, dove i bambini, i ragazzi e gli adolescenti possono iniziare a muovere i primi passi, possono incominciare a prendere il pallone in mano, assaporando le emozioni che si sentono ad ogni canestro andato a segno.
Ed ancora, ad ogni isolato della città si può trovare un playground. Si passa dai campetti rustici, con un po’ di cemento buttato lì e dei cerchi disegnati a mano, a veri e propri campi professionali, ben curati nei dettagli ed alle arene capaci di ospitare migliaia di persone.
Insomma la scelta è molto vasta. Se sei realmente bravo e soprattutto sei spinto dalla passione profonda nei confronti di questo sport, potrai diventare qualcuno di importante, un vero e proprio giocatore affermato nel settore.
Non a caso, i migliori talenti del basket sono nati proprio in queste terre, crescendo a “pane e basket”, sognando una carriera ed una vita da spendere sul campo. Solo per fare un esempio citiamo alcuni importanti giocatori come Miloš Babić, ex cestista jugoslavo che ha giocato nella NBA, in Europa e in Argentina; Vlade Divac nato in Serbia e professionista nella NBA dal 1989 al 2005, è considerato uno dei migliori giocatori con circa 1.000 presenze in NBA; ed ancora Predrag “Saša” Danilović, giocatore jugoslavo denominato il “Mozart dei canestri”, anche lui con una solida carriera nella NBA; Boban Marjanović giocatore serbo che si è affermato in tutto il mondo.
Sono solo alcuni esempi, ma la lista delle glorie del basket serbo è davvero lunga, a dimostrazione di quanto questo sport sia parte integrante di questo Paese. Ecco un documentario molto interessante a riguardo.
