La più bella Elite della stagione regola senza mai soffrire troppo il San Salvatore Selargius e aggancia in classifica la squadra sarda, che pure era arrivata a Roma vantando un record positivo di 5 partite vinte e 4 perse.
La legge del Pala Colle La Salle, insomma, ha colpito ancora, ma questa volta le ragazze di coach Prosperi hanno fatto vedere in più rispetto al solito una grande determinazione e una bella efficienza soprattutto a livello difensivo. Non a caso le sarde hanno chiuso mettendo a referto appena 48 punti contro i 65 di media mandati a segno nelle prime nove giornate. Buona la prova di tutte le ragazze in campo, visto che ognuna ha portato il suo contributo alla causa, tanto più che la squadra ha dovuto rinunciare praticamente per tutta la partita al fondamentale apporto del capitano Marta Grattarola, davvero “sfortunata” in almeno tre dei quattro falli che le sono stati fischiati.
Oltre all’ottima prova della Masic, migliore marcatrice con 20 punti, e al buon esordio della Ceccarelli, da segnalare in particolar modo la prestazione delle più giovani, in campo più minuti del solito e con un più che confortante rendimento generale. Tra le sarde buona la prova Della Lussi che ha chiuso con 13 punti e 4 su 7 dal campo.
Parte forte Elite che si porta subito sul 5 a 0 con un parziale firmato interamente dalla solita, magnifica Ilenia Magistri (10 punti e 7 rimbalzi per lei alla fine, conditi dalla solita grinta) e raggiunge presto il più 11 sul 15-6 prima di subire l’inevitabile reazione delle sarde che con un 7-2 di parziale chiudono il primo quarto sotto di quattro. In apertura di secondo quarto Selargius trova addirittura subito il – 2 ma una tripla di una ottima Introna ridà il la alla progressione della giallonere che si riportano sul più 7 sul 24-17 e poi riescono ad accelerare ancora e a chiudere sul +11 del primo tempo con una fiammata incontenibile della fin lì cauta mia Masic.
Al rientro in campo il vantaggio si dilata fino al + 14 grazie a due bei canestri di Nicole Gentle ma di nuovo le ospiti reagiscono e grazie a Lussu e Articoli piazzano un 8 a 0 di parziale che vale loro il-6 al 26esimo. Ancora una volta però Elite non ci sta e trova le energie per scappare di nuovo via andando a chiudere sul più 11 il terzo quarto con una di Stazio dominante in attacco e in difesa. Ultimi dieci minuti senza tanta storia con le padrone di casa che allungano fino al massimo vantaggio (59-42) con la prima tripla in maglia Elite di Silvia Ceccarelli per poi chiudere in scioltezza sul +13 finale.
Per l’allenatore di Elite Basket Roma, Massimo Prosperi, “la partita è stata come ce la aspettavamo: molto intensa fisicamente e molto difficile. Sapevamo che per metterle in difficoltà dovevamo mettere tanta pressione sulla palla e ci siamo riusciti. Tutte le ragazze, nessuna esclusa, hanno fatto una buonissima partita: sono particolarmente contento dell’esordio della Ceccarelli che, nonostante fosse alla prima partita dopo sette mesi ha dato un grande contributo di tranquillità in un momento difficile, e voglio menzionare particolarmente la Introna, che ha giocato minuti importanti e ha fatto vedere che se continua di questo passo e con questa voglia di migliorare può aspirare a palcoscenici anche più importanti “.
ELITE BASKET ROMA-SAN SALVATORE SELARGIUS 61-48
Elite Roma: Buscaglione 4, Di Stazio 6, Masic 20, Magistri 10, Grattarola 4, Introna 6, Kolar, Gentle 4, Chrysanthdou 2, Salvucci, Ceccarelli 5, Giambalvo.
San Salvatore Selargius: Cicic, Arioli 15, Brunetti 6, Manfrè, Lussu 13, Mura 2, Pinna, Gagliano 8, Stoickova 4, Loddo.
Ufficio Stampa e comunicazione Elite Basket Roma