Con l’esibizione di domenica al PalaCarlesi della selezione DaGround opposta ai “Pirati” di Seton Hall si chiude un 2019 in crescendo per l’associazione giallonera.

Torneo 3vs3 a giugno e partita del College Basketball Tour ad agosto. Settima stagione e luogo comune della crisi del settimo anno sfatata, anzi neanche accennata. Sicuramente possiamo definirlo l’anno della maturità, dove la “CREW” è tornata ad organizzare il main event nel luogo dove tutto è nato (il sacro suolo) e attorno al quale è stato cucito il vestito più bello e luccicante.

Naturalmente a garantire la riuscita delle manifestazioni, da sempre, il lavoro puntuale di un gruppo affidabile ed inossidabile:

la Family DaGround (Francesco Fiorindi, Luca Siena, Alberto Lazzeri, Giovanni Lorenzi, Lorenzo Puschi, Lorenzo Raimo, Davide Franceschini, Adriano Filippi, Stefano Trillò) che tra impegni personali, lavorativi, emotivi ha portato avanti nel modo migliore un’organizzazione di altissimo livello.

Sacrificio, lavoro che è ripagato dall’affetto e partecipazione sempre crescente che dimostrano atleti e pubblico presente. Un progetto sano, ambizioso e lungimirante, che ha un solo obiettivo: portare il grande basket a Pisa.

Per la cronaca, la ciurma dei Pirati di Seton Hall ha avuto la meglio sulla selezione Daground imponendosi con un secco 83-54. Ma il risultato non deve comunque ingannare, in quanto la selezione giallonera ha venduto cara la pelle cedendo alla grande fisicità dei ragazzi dell’università del New Jersey.

I Pirati affondano la schiacciata (foto Sara Zaveti)

Avvio di partita ospite che partono subito forte segnando in avvio un parziale di 7-0. Primo canestro dei padroni di casa su tiro libero con gli ospiti che pressano a tutto campo e ripartono in contropiedi a campo aperto. Sistemata un pò la difesa la selezione DaGround comincia a trovare buone conclusioni dal perimetro che consentono di chiudere il primo tempo attaccati alla partita (16-28).

la panchina della selezione DaGround (foto Sara Zaveti)

La fisicità degli ospiti si fa sentire in seconda frazione, con gli americani che allungano sulla partita chiudendo all’intervallo avanti di 19 (27-46). Nella ripresa il terzo quarto ridà speranza ai padroni di casa, che lottano su ogni pallone e riescono a rientrare in partita fino al -15. Seton Hall si affida ai lunghi sul finire di quarto per poi allungare nell’ultima frazione, complice anche il caldo e la stanchezza dei padroni di casa che escono dal campo con l’onore delle armi e tra gli applausi del numeroso pubblico accorso al PalaCarlesi.

Un arrivederci all’anno prossimo

Regoli Stefano BWL

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here