I Giardini Margherita sono un luogo iconico della nostra pallacanestro estiva, quella giocata nei playground all’aperto, fatta di tanta passione e di altrettanto divertimento.

È proprio nella splendida location bolognese che si disputa il torneo estivo più blasonato, il Walter Bussolari, intitolato a quello che era considerato il papà del Playground, validissimo dirigente anche della Fortitudo Bologna, deceduto troppo presto qualche anno fa.

Un torneo, quello dei Giardini Margherita, diventato un must dell’estate cestistica italiana, tanto che quella in corso di svolgimento è addirittura l’edizione numero 42. A raccontarne la grande tradizione e l’altrettanto appeal verso il pubblico, il fatto che spesso e volentieri ad assistere alle partite, sempre di assoluto livello tecnico, ci sono tantissimi spettatori, a volte anche 4.000, un numero incredibile per una manifestazione estiva.

La grande attrattiva del torneo lo dimostra la presenza, tra gli spettatori, di campioni anche di altri sport, come ad esempio, l’ex centravanti azzurro Manolo Gabbiadini e la tennista Sara Errani, recente finalista nel doppio al Roland Garros, visti al “Margherita” proprio in una di queste sere. Due tra le tante migliaia di persone che hanno scelto di passare una, o più, sere a bordo campo per osservare, ed ancor più gustare, lo spettacolo che dieci sfegatati appassionati di basket sono in grado di offrire al sempre folto pubblico presente.

Uno spettacolo reso attraente non solo dalla splendida location nella quale si gioca, ma anche dalla notevole qualità delle sedici formazioni che, dal 17 giugno al 18 luglio, si danno battaglia per portare a casa il trofeo. Basta scorrere le 48 pagine ufficiali della guida al torneo per capire l’assoluta competitività di ciascuna formazione.

Qualche nome? Il lungo centro della Libertas Livorno, appena promossa in A2, Dorin Buca, il playmaker della Sebastiani Rieti Giacomo Sanguinetti, il lunghissimo centro Martini dell’Andrea Costa Imola, tutti nel roster della squadra campione uscente, la Matteiplast Ristorante Alice Bottega Backdoor. E poi, l’altro lungo Francesco Quaglia, in questa stagione in C Toscana con la Synergy Valdarno, ma con un passato su entrambe le sponde di Bologna, l’ala pivot degli “Herons” Montecatini Daniele Arrigoni, l’ala Armando Verazzo, il play Donato Vitale e l’ala Riccardo Chinellato di Avellino, altra neopromossa in A2, il realizzatore Flavio Gay di Cassino, il giovane della Pielle Giorgio Manna, il pivot di Faenza Mitchell Poletti, l’ala Alex Ranuzzi, della Andrea Costa Imola, il miglior realizzatore della Serie B Fabrizio Piccone, il play di Rimini Tassinari e tanti altri ancora, per uno spettacolo assolutamente indimenticabile.

Giocatori di assoluto livello che, con le loro squadre, si daranno battaglia fino alla finalissima, in programma il 18 luglio, per aggiudicarsi il trofeo di gran lunga più prestigioso nel panorama estivo della pallacanestro tricolore. In sostanza, un’esperienza assolutamente da vivere per tutti gli appassionati di quel meraviglioso sport che è il basket, per cui, se vi trovate a passare da Bologna, o nelle vicinanze, non abbiate esitazioni, puntate il navigatore sui Giardini Margherita e godetevi una magica serata di pallacanestro, non ve ne pentirete.

Qui si può scaricare la guida completa

Photocredits: Bianca Costantini

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here