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In un Palazzetto gremito la Virtus Padova fa sua la partita contro i cugini del Petrarca mostrando tutti i segnali di miglioramento visti nelle ultime uscite: grinta in difesa e un faro sotto canestro a guidare l’attacco neroverde.
Michele Ferrari con 25 punti, 11 rimbalzi e 40 di valutazione si prende la scena ma ottime anche le prestazioni di Paolin (16 punti + 6 assist con 28 di valutazione) e Francesco De Nicolao che, nei momenti cruciali, con le loro giocate hanno indirizzato la partita a favore della squadra di Coach De Nicolao.
Due punti in più in classifica e un’importante vittoria con un peso specifico certamente maggiore in quanto ottenuta nel sentitissimo derby di Padova che, almeno fino alla sfida di ritorno, si tinge così di neroverde.
La cronaca
Clima caldissimo nel palazzetto di Rubano per un derby che si accende sin dalla palla a due. Turel prova a scaldare subito l’ambiente con la tripla che fa rievocare nella memoria di tutti la partita di Supercoppa. La risposta neroverde non si fa attendere: con Francesco De Nicolao e un molto propositivo Ferrari la gara è in equilibrio a metà del quarto quando la squadra di Coach De Nicolao trova il pareggio con la bomba di Paolin e il vantaggio con il due più uno di Michele Ferrari (14-11). I ritmi in campo sono molto alti ma basso resta il punteggio, che sulla prima sirena vede il vantaggio Antenore di sole due lunghezze (16-14).
Il secondo parziale si apre con l’inchiodata di Leonardo Marangon che fa esplodere il pubblico neroverde sugli spalti. Poco dopo, la bomba sulla sirena dei 24’’ e il successivo tap in di Ferrari sembrano preludere a un primo tentativo di allungo Virtus (25-18) che si concretizza con un incredibile alley-oop De Nicolao-Marangon che allarga il divario a nove punti. Il Petrarca non molla davvero mai: punto dopo punto ricuce lo strappo e, con la tripla di Turel, impatta sul 31-31 a tre minuti dall’intervallo lungo prima che Paolin e Lusvarghi firmino i due canestri che permettono ai neroverdi di conservare un, seppur esiguo, vantaggio (35-31). Protagonisti assoluti di questa prima metà gara Michele Ferrari (a quota 18 punti, 6 rimbalzi e 27 di valutazione) e Mirco Turel che, con tre bombe e 13 punti, tiene viva la squadra di Coach Volpato.
Al rientro dalla pausa lunga l’Antenore riparte molto aggressiva in difesa e in attacco: con Paolin, De Nicolao e Cecchinato riesce a mantenere il comando resistendo al rientro petrarchino che si affida ai due ex di turno Morgillo e Bianconi. A metà del parziale, sono ancora quattro le lunghezze di vantaggio (45-41).
Francesco De Nicolao, con tanto carisma, prova a caricarsi sulle spalle l’attacco neroverde con sei punti in fila. A stretto giro, con la palla rubata e il canestro in contropiede di IKE Ihedioha, la Virtus ritrova un piccolo margine di sicurezza (51-44). È ancora il lungo numero 15 che, con una tripla, fa esplodere la tana di Rubano che vede i suoi beniamini avanti di dieci. In un concitato finale di quarto l’Antenore conserva il vantaggio chiudendo avanti 59-51.
Gli ultimi dieci minuti di battaglia si aprono con un clima incandescente in campo. Il nervosismo è palpabile ma la squadra di Coach De Nicolao è brava e attenta a mantenere i nervi saldi: grazie alle giocate di Paolin, Lusvarghi e un monumentale Ferrari l’Antenore prova a scappare (68-54) a sei minuti dalla fine. Ci pensa ancora una volta l’ex Bianconi a guidare l’attacco ospite quando, con quattro punti in fila, prova a suonare la carica per la rimonta. Dopo una lunga serie di possessi che non producono nulla in attacco da ambo le parti, il punteggio si sblocca con il 2/2 ai liberi di Marangon e la tripla di di Maran che scrivono il 70-61 a 2’ dal termine. In campo succede di tutto e gli arbitri hanno il loro bel da fare a mantenere calmi gli animi. Coppo e Morgillo trovano i preziosissimi punti che riportano Petrarca a meno quattro quando inizia l’ultimo minuto (70-66). Ferrari trova il canestro del più sei e si passa a una guerra di tiri liberi che premia la Virtus che può sorridere per la seconda vittoria consecutiva e un bel derby vinto con il punteggio finale di 76-70.
ANTENORE ENERGIA – UBP GUERRIERO PETRARCA 76-70
Virtus Padova: Michele Ferrari 25 (9/12, 1/1), Francesco Paolin 16 (2/3, 1/3), Francesco De nicolao 11 (5/9, 0/2), Leonardo Marangon 10 (4/8, 0/4), Francesco Ihedioha 6 (1/3, 1/3), Marco Lusvarghi 6 (3/5, 0/0), Giacomo Cecchinato 2 (1/1, 0/6), Federico Schiavon (0/0, 0/1), Federico Osellieri, Francesco Ciadini (0/0, 0/1), Marco Bedin
UBP Padova: Mirco Turel 25 (3/4, 6/14), Ivan Morgillo 14 (6/10, 0/0), Corrado Bianconi 12 (5/6, 0/4), Dario ludovico Maran 7 (2/2, 1/1), Giuseppe nicolò Basile 4 (1/5, 0/3), Matteo Coppo 4 (2/3, 0/2), Marco Borsetto 2 (1/4, 0/0), Alessio Bolpin 2 (0/0, 0/0), Enrico Stavla, Giovanni Adami, Filippo Pauro, Giacomo Favaro
Arbitri: Rodia e Correale