Neanche il tempo di riflettere sulla bella, ancorché sfortunata, prova di giovedì sera contro una delle squadre maggiormente accreditate del torneo, il Fides Livorno, che la Toscana Food Don Bosco scende nuovamente sul parquet.
La compagine guidata da Francesco Barilla, infatti, è di scena, sabato sera, a Pontedera dove si giocherà le ultime, residue speranze di agganciare la quarta piazza, di platino perché vale la salvezza diretta già al termine della prima fase.
Per continuare a sperare in un risultato che avrebbe del clamoroso, Giachetti e compagni non hanno alternative, devono espugnare la cittadina della Valdera. Mica semplice, quella di Carlo Parcesepe, livornese purosangue, è compagine di tutto rispetto, fin qui protagonista di un campionato al di sopra di ogni più rosea aspettativa.
Pontedera, infatti, naviga al quarto posto ed ha nel roster uno dei giocatori migliori di tutto il campionato, quel Francesco Regoli che ne ha messi 20 anche giovedì sera nella sfortunata trasferta contro Monsummano. Accanto al piccolo, fratello d’arte, che con il fratello Tommaso darà vita ad una sorta di sfida nella sfida, stanno facendo bene anche i fratelli Maltomini ed il giovane Gianluca Lemmi; riuscire a limitare l’impatto di questo terzetto con una grande prova difensiva è il primo tassello per sperare nel colpaccio.
Lo dice convinto anche il coach della Toscana Food Don Bosco Francesco Barilla che presenta così il confronto: “Nella partita contro Fides abbiamo giocato una buona partita, adesso dobbiamo migliorare nell’approccio ed essere più convinti nelle nostre possibilità. Siamo in un momento nel quale stiamo migliorando e dobbiamo confermarci a Pontedera. Avremo di fronte una buona squadra, composta da un roster nel quale tutti gli elementi sanno cosa devono fare.
Andiamo a giocare in un campo ostico una partita molto difficile per noi, ma cercheremo – prosegue l’allenatore rossoblù – di fare del nostro meglio, nella consapevolezza che, tra Serie C ed Under 19, stiamo giocando tantissime partite, e questo deve aumentare la nostra concentrazione per eliminare qualche sbavatura che si è vista nelle ultime uscite”.