Cinque lunghi mesi: tanto è trascorso dall’ultima partita ufficiale dell’Adriatica Industriale Basket Corato, che domenica tornerà a calpestare le tavole di un parquet di gioco per un match ufficiale. Dopo l’esordio rinviato contro Ostuni, che non ha fatto altro che aumentare la spasmodica attesa, questa è davvero l’ora dei neroverdi: al Pala Quarta – Lauretti, domenica 7 novembre andrà in scena il match tra Quarta Caffè Monteroni e Adriatica Industriale Basket Corato, valevole per la prima giornata di Serie C Gold 2021/2022.
QUI CORATO: Per Corato è stata l’estate della doppia R: Ringiovanimento e Rivoluzione. Dopo le riconferme di Idiaru, Del Tedesco, Messina, Algie e Sgarlato e i ritorni di Stella in cabina di regia e Coach Verile sul ponte di comando, la società di patron Marulli ha esercitato una serie di operazioni di mercato mirate, al fine di costruire una squadra che potesse essere tra le protagoniste di questo torneo. A partire dall’esperienza totalmente fuori categoria della coppia Chiriatti e Tomasello, fino all’anno scorso protagonisti assoluti del campionato cadetto. I due stranieri sono un mix di esplosività e tecnica: il “quattro” Ruud Lutterman, e la guardia Alex Ouandie, che in questo precampionato più di una volta hanno fatto stropicciare gli occhi a più di un tifoso neroverde. Poi un manipolo di giovani, anzi giovanissimi, che Corato ha pescato dal florido vivaio della penisola balcanica e più in generale, dall’est Europa: Montiks, Stevanovic, Mitrovic, Petrovic e Jareci, oltre a disputare il campionato under 19, saranno coinvolti sin dalla prima ora nelle rotazioni della prima squadra, così come il talentuoso Riccardo Bucciol, play guardia proveniente da Oderzo. La squadra che si presenta ai nastri di partenza del campionato dunque e completa e con tante novità da scoprire, 16 atleti pronti a dare tutto per questa maglia e sognare in grande.
QUI MONTERONI: Dalla rivoluzione alle riconferme: delle dodici pretendenti al titolo di regina di Puglia, i gialloblù sono tra le squadre che hanno cambiato meno rispetto allo scorso campionato. Dopo la retrocessione sul campo, avvenuta in finale play-out per mano della NMC, la Quarta Caffè è stata ripescata e ha lasciato intatta la spina dorsale della squadra. In panca siede ancora coach Stefano Manfreda, già protagonista a queste latitudini. Poi per i tarantolati conferme importantissime, a partire dall’ala pivot classe 1983 Diego Banti, giocatore di esperienza e carisma eccezionali. E ancora sul parquet del Pala Quarta Lauretti il play classe 1993 Federico Durini, giocatore di categoria già protagonista in questa serie con la Lupa Lecce, il classe 95 Leucci, al terzo anno in Salento, la guardia Pallara e l’ala piccola Lorenzo. Capitolo novità: il centro lituano Tarolis, classico “cinque” fisico vecchio stampo (top scorer nello sfortunato esordio di Monteroni a Castellaneta con 10 punti), e l’ala piccola Kelmelis, classe 1994. A chiudere il roster una serie di giovani interessanti che saranno certamente impiegati molto nelle rotazioni da coach Manfreda.
La sconfitta pesante nella prima giornata di campionato non inganni. Il 71-43 di Castellaneta non ha tirato fuori le potenzialità di Monteroni, una squadra che storicamente lontana da casa fa fatica, ma che tra le mura amiche è sempre stata squadra temibile.
Un esordio difficile attende la banda Verile, che però in questi due mesi ha lavorato in maniera egregia ed ora vuole già raccogliere i primi frutti.